Contrordine, Liceo-Amatori si giocherà a La Coruña

LODI
Adesso è ufficiale. Liceo-Amatori si giocherà regolarmente sabato alle ore 19 al “Riazor” di La Coruña. L’annuncio è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri direttamente dal Cerh che ha così sgomberato il campo da tutti i dubbi e le perplessità, peraltro assolutamente legittime vista l’ambigua posizione del club spagnolo, scatenatisi la scorsa settimana. In attesa del comunicato ufficiale della Cers, il cui consiglio di disciplina è l’organo chiamato a pronunciarsi sulla vicenda, che spiegherà nei minimi particolari i motivi che hanno portato alla decisione finale, dall’entourage del presidente Cerh Carlos Graca hanno fatto sapere che la gara si giocherà come da calendario sabato al “Riazor” di La Coruña, aggiungendo tra l’altro che il regolare svolgimento della partita per il Cerh non è mai stato in discussione. Questo nonostante qualche rumors dei giorni scorsi avesse invece paventato lo scenario opposto, tanto da far ipotizzare addirittura una possibile esclusione del Liceo dall’Eurolega: ipotesi evidentemente mai presa realmente in considerazione. Qualche dubbio in più invece c’era, anche da parte dello stesso Cerh, sulla sede dell’incontro, vista la squalifica del “Riazor” per i fatti di Liceo-Bassano della Coppa Continentale 2012.
«L’unica cosa certa e sicura è che la pista del Liceo, come quella del Braga, è squalificata: di conseguenza Liceo-Amatori non si giocherà comunque a La Coruña, questo è poco ma sicuro», aveva dichiarato solo qualche giorno fa Cesare Ariatti, vicepresidente Cerh. Ma per capirne di più bisognerà attendere le motivazioni del consiglio di disciplina della Cers che ha deciso di far scontare la giornata di squalifica al Liceo nel prossimo turno casalingo anziché nel primo appuntamento utile. Insomma, il “pasticcio Liceo” si risolve con un nulla di fatto, se non con una gran brutta figura che tutto l’hockey europeo.
Che alla fine tutto si sarebbe risolto a “tarallucci e vinco” si passi il termine lo si era cominciato a capire anche a Lodi quando nel pomeriggio il direttore sportivo del Liceo aveva contattato la dirigenza giallorossa per conoscere orario di arrivo e dettagli della trasferta della comitiva lodigiana. In serata l’Amatori ha preso posizione sulla vicenda con un comunicato: “Dichiarandosi onorata di potersi confrontare con un club prestigioso come il Liceo La Coruña, l’Asdh Amatori Sporting Lodi esprime sollievo per non aver visto vanificati gli sforzi organizzativi ed economici sostenuti per consentire la trasferta della squadra in Spagna, così come è lieta che anche i tifosi lodigiani che avevano programmato il viaggio al seguito della squadra non debbano subire danni e penalizzazioni. Allo stesso tempo, l’Amatori Sporting Lodi manifesta sconcerto e disappunto per le modalità approssimative e opache con le quali gli organismi internazionali preposti hanno gestito tale situazione e, anche alla luce dei considerevoli sacrifici affrontati per soddisfare i requisiti di iscrizione all’Eurolega nei tempi e secondo le modalità prescritte dai regolamenti, si augura che tali prescrizioni siano state fatte osservare con rigore e puntualità nei confronti di ogni altro club, a garanzia del diritto di parità e del principio di leale competizione”.

LA “CILIEGINA”
Approssimazione allo stato puro. L’Eurolega inizia fra cinque giorni, ma l’Amatori forse non sa ancora tutto quello che deve sapere per affrontarla. Il vicepresidente con delega alla comunicazione del Cerh Cesare Ariatti ha infatti contattato ieri la dirigenza del club per invitare tecnici e giocatori a un incontro, da svolgersi chiaramente in settimana, per illustrare alcune modifiche, da poco entrate in vigore, al regolamento europeo. Informazioni utili a non incorrere poi in sorprese durante le partite, a cominciare da quella della "discordia" di sabato a La Coruña.