Contro il Giovinazzo a ranghi ridottissimi
Infortuni e squalifiche preoccupano i lombardi. Assenti Sergio Unac, Giacomo Cascella e Marcello Besana, la squadra è chiamata ad una prova d'orgoglio. La società, intanto, è sempre attenta ai movimenti di mercato
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- Pubblicato il 11/11/2005
Una formazione ampiamente rimaneggiata, quella con cui il Seregno Hockey riceve sabato sera al PalaPorada il Giovinazzo. Oltre alla ormai acquisita assenza di Sergio Unac, che in questi giorni ha ripreso ad allenarsi e che potrebbe rientrare già con il Pordenone, non saranno della partita né Cascella né Besana, appiedati dal giudice sportivo dopo le espulsioni subite a Thiene (espulsioni, per altro, assolutamente ineccepibili sotto il profilo regolamentare).
Dunque, il Seregno è atteso alla partita del cuore, dove saranno protagonisti giocatori che non hanno solitamente molte occasioni per farsi notare.
Lavversario è di quelli da rispettare, soprattutto dopo lingaggio di Antonio Cirilli, lungamente corteggiato anche dalla società brianzola.
Società brianzola che, comunque, continua a tenere gli occhi aperti sul mercato alla ricerca di un elemento che possa consentire un salto di qualità ad un organico buono se al completo (cosa non ancora verificatasi questanno).
In settimana sono stati presi contatti sia con Alessandro Folli, ex lodigiano attualmente senza squadra, sia con Franco Lombino, giovane promessa del Breganze. Le trattative, comunque, sembrano al momento in fase interlocutoria.
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