Con le portoghesi il bilancio è in rosso solo per un ko

Ci sono due precedenti tra Amatori e Porto. Il primo fu nel 1994 a Vigo, dove la Cers organizzava un torneo ufficiale fra le vincenti delle tre coppe europee della stagione precedente e il Liceo La Coruña. Vinsero i giallorossi (campioni della Coppa delle Coppe) per 3-2 nella finale per il terzo posto grazie alle reti di Aldo Belli, Osvaldo Gonella e Alessandro Bertolucci. I “dragoes” si presero la rivincita l’anno dopo nella prima partita dell’Euroleague, competizione organizzata dalla stessa Cers a Barcellona con i migliori 16 club d’Europa: finì 4-2 per i lusitani, che resero inutili i gol lodigiani di Mirko Bertolucci e Pierluigi Bresciani. Sono invece in totale 18 i precedenti tra l’Amatori e i club portoghesi, con 8 successi lodigiani, 9 lusitani e un pareggio. L’Amatori tra il 1979 e il 1996 affrontò Oeiras, Sesimbra, Benfica, Porto, Sporting Lisbona e Paco de Arcos, raccogliendo in totale 6 vittorie, un pareggio e 7 sconfitte (una in casa nel 1985 con il Benfica di uno straordinario Miguel Rocha, che poi sbarcò a Lodi l’anno dopo). L’attuale Amatori Sporting, che ha debuttato nelle coppe europee nel 2008, si è poi misurato solo con il Benfica, ma in ben quattro occasioni: una vittoria a testa nella sfida a eliminazione diretta della Coppa Cers 2010/2011 (7-4 per i biancorossi a Lisbona, beffardo 7-5 per i giallorossi a Lodi) e una vittoria a testa anche nella scorsa edizione dell’Eurolega (8-5 in casa ma poi clamoroso 0-8 al ritorno): entrambe comunque centrarono il pass per la “final eight”.