Col Follonica basterebbe una bella figura

Follonica, basta la parola! Il giro di boa del campionato lancia stasera sulla pista Lido l'Orco tricolore mangiatutto. Esame severissimo per una Eco.El. che deve recuperare punti e credibilità. Giudice del confronto (via alle 20.45) uno dei due migliori fischietti in circolazione, Carmagnola di Novara.
Più che far saltare pronostici che appaiono blindati, i biancocelesti sono tenuti a cancellare immediatamente la prova vergognosa offerta a Vercelli, una settimana fa, nell'ultimo turno del girone di andata, che ha brutalmente rimesso in discussione tutto quanto di buono era stato fatto nel corso delle precedenti sei giornate.
Stasera, insomma, indipendentemente dal risultato, di fronte alla Eco.El. si prospetta un bivio. Confermare le negatività del Vercellese significherebbe aprire un baratro verso la zona rischio. Produrre una prova di carattere e di sostanza, invece, vorrebbe dire tenere aperte le porte sulla salvezza.
Il compito della Eco.El. è gravato anche da novità contingenti. In particolare l'assenza per squalifica (una giornata) di Hernandez che a Vercelli aveva beccato il rosso (somma di ammonizioni), fatto che ha costretto il tecnico Nicoletti a ridisegnare lo scacchiere tattico della squadra.
Novità anche in casa Follonica. L'armata toscana in queste ore ha aggiunto come rinforzo l'argentino Victor Ricardo Bertran che, l'altro ieri, nel debutto con il Modena è pure andato a segno. Il superteam di Mariotti ha confermato di essere una valanga inarrestabile, immune anche agli stress ravvicinatissimi, nella fattispecie tre partite in cinque giorni con altrettante rullate sul Thunerstern (12-3) in Champions League, sul Francoli Novara (12-3) e l'altro ieri sul Modena (11-3).
"Contro il Follonica alla mia squadra chiedo soprattutto una reazione positiva rispetto alla prova di Vercelli -sottolinea il tecnico Nicoletti-. E di giocare una partita all'altezza delle nostre possibilità, com'è stato di recente al Lido contro il Francoli Novara. Poi di dare veramente tutto e di giocarsi questo match fino in fondo".
- Se a mente fredda dovesse fare un check alla partita di Vercelli, quale diagnosi stilerebbe?
"Durante i cinquanta minuti di Vercelli sono mancate concentrazione e lucidità. E anche il modo di approccio al match. Avevamo preparato una partita di difesa, consci che poi di occasioni ne avremmo create e realizzate. Incredibilmente è successo che si sono subiti due gol nei primi cinque minuti. Di occasioni poi ne abbiamo costruite veramente in quantità industriale, ma sono state vanificate dall'assenza di lucidità e freddezza. Otto decimi di squadra in pista proprio non c'era!".
- Questa settimana la società s'è mossa e dopo il caso-Vercelli sono stati lanciati a tutta la squadra forti messaggi verbali...
"Voglio sperare che tutti li abbiano recepiti. La scadente esibizione di Vercelli mi auspico sia servita da lezione. Mea culpa? Soprattutto per avere costruito moltissimo, ma senza testa".