Le previsioni di ieri davano pioggia sul Tirreno, è invece arrivata una grandinata di gol sul CGC Viareggio a Bassano, tutti a firma Emanuel Garcia. Non tali da provocare la prima sconfitta bianconera; anzi, il CGC Viareggio esce confermato nella sua forza da questa difficile trasferta che ha condotto dall'inizio fino a un minuto dalla fine. Ma abbastanza da far perdere la testa (della classifica) a Bertolucci e soci, a tutto vantaggio del Forte dei Marmi. La partita di Bassano era la più attesa della serata perchè valeva come esame doppio. Da parte dei giallorossi serviva un segnale di ripresa dopo Trissino e Lisbona; segnale che è arrivato chiaro e forte perchè se Garcia ha recitato la parte del protagonista assoluto sul tabellino, la squadra lo ha supportato nel migliore dei modi. Oggi come oggi, mettere in difficoltà una squadra come il Viareggio significa essere ai massimi livelli e per Belligio questo punto è preziosissimo, per classifica e morale. Dal canto suo, il CGC Viareggio non ha motivo di abbattersi; certo, l'andamento della partita poteva lasciare spazio alla quinta vittoria di fila, soprattutto con una gestione più attenta del finale in cui i bianconeri hanno consentito per due volte al Bassano di rientrare in partita. Ma questo CGC sta bruciando le tappe nella capacità di inserire nel gioco atleti giovani che fino allo scorso anno giocavano poco o faticavano in squadre di bassa classifica.
A Forte dei Marmi è tradizione gioire dei passi falsi dei cugini (la cosa, ovviamente, è reciproca), ma questa volta i rossoblù hanno un motivo in più perchè il pareggio del CGC lancia il Forte da solo in testa alla classifica. E' la prima volta in questa stagione che il campionato ha un solo padrone e non è un caso che si tratti della squadra campione in carica. Il successo contro il Prato è stato largo come ci si poteva attendere, ma per la seconda volta consecutiva (era accaduto lo stesso sabato sera contro l'Herringen) il Forte dei Marmi ha avuto bisogno di un tempo intero per dimostrarsi superiore. Il Prato non ha certo giocato il ruolo della vittima sacrificale; anzi, per due volte si è portata in vantaggio sfruttando il talento di un giovane interessante e in grande crescita come Matteo Zucchetti (classe 1997, già nazionale under 17), autore di una doppietta, ed il cuore di Samuel Amato. Il primo tempo si è chiuso sul 3-3 e solo nella ripresa i campioni d'Italia hanno dilagato.
In coda a Forte dei Marmi e CGC Viareggio si mette il Breganze che ha vinto il derby rossonero contro il Sarzana. Anche in questo caso, i tre punti sono maturati nella ripresa, dopo che i liguri erano riusciti a chiudere sul pari la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo la superiorità dei padroni di casa è emersa.
Il Breganze ha così sfruttato al meglio il rallentamento del Trissino, fermato sul punteggio di parità in casa del Follonica, che di pareggi in questa stagione ne ha già collezionati tre. Per la squadra di De Gerone si tratta di un punto prezioso e di una ancora più preziosa conferma, poichè la pista del Capannino è destinata ad essere ostica per tutti. Il Follonica si consola con la conferma dell'imbattibilità che accomuna i maremmani a Forte e CGC, ma resta l'amaro in bocca per l'ennesima occasione sprecata per l'approdo definitivo tra le grandi.
Nell'ultima partita di questo martedì di recuperi, il Valdagno centra il terzo successo consecutivo ai danni di un AFP Giovinazzo alla quinta sconfitta di fila. Succede quasi tutto nel primo tempo, quando il Valdagno scappa via subito grazie alle reti di Lopez (doppietta), Ordoñez e Oruste. Peccato che poi, nella ripresa, i lanieri pensino troppo presto di avere vinto e consentano agli ospiti di rimettere in discussione la partita tenendo il pubblico con il fiato sospeso.