Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

CGC Viareggio e Forte dei Marmi si giocano il titolo nel deserto del PalaBarsacchi


Questa sera a Viareggio si gioca la quarta partita della serie di finale con il Forte dei Marmi che potrebbe conquistare il suo secondo scudetto consecutivo. Spalti vuoti per le assurde decisioni dell'Osservatorio e delle prefetture di Grosseto e Lucca.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 23/05/2015 - 09:29 - Ultima modifica 26/05/2015 - 09:18

Lo Stato, quando vuole, è fulmineo. Ieri pomeriggio la Questura di Lucca ha prontamente fatto propria la decisione dei colleghi di Grosseto e, di fronte alla decisione di FIHP e Lega di riportare gara 4 di finale scudetto nella sede "naturale" del PalaBarsacchi, ha emesso un ordinanza che impone la disputa della partita a porte chiuse. Sarebbe stato comunque così per decisione della Giustizia Sportiva: ieri la Corte Sportiva d'Appello ha accolto parzialmente il ricorso del CGC Viareggio contro la squalifica della pista dimezzando le giornata (da 4 a 2) e l'ammenda.
Quindi, CGC Viareggio e Alimac Forte dei Marmi giocheranno davanti a spalti vuoti. Il pubblico dovrà accontentarsi della diretta che Raisport 2 trasmetterà a partire dalle 20.30. Una situazione imbarazzante e ridicola. Imbarazzante perchè l'hockey su pista è la prima disciplina sportiva a subire un trattamento di questo tipo (e, per il bene dello sport italiano, ci auguriamo che sia anche l'ultima): non c'è traccia di partite decisive per un titolo italiano giocate in queste condizioni. Ridicola perchè, mai come in questo caso, lo Stato fa la voce grossa con i deboli, chiudendo le porte in faccia a chi veste t-shirt sconvenienti, mentre là dove ci si spara e ci si accoltella fuori dagli stadi, dove si tirano le bombe da una tribuna all'altra, dove non passa stagione senza morti e feriti, al più si anticipano le partite evitando di disputarle di sera.
Peccato, perchè siamo certi che quella di questa sera, come le tre precedenti, sarebbe stata una partita capace di produrre adrenalina a fiumi. Lo abbiamo già scritto più volte: CGC Viareggio e Alimac Forte dei Marmi ci stanno regalando una finale scudetto di grande intensità emotiva e di grandissimo valore tecnico. Hanno disputato tre partite molto diverse una dall'altra, cambiando atteggiamento e modalità di gioco e riuscendo sempre a trovare la chiave giusta per sfruttare l'una le debolezze dell'altra. L'alternanza dei risultati (prima la vittoria del Forte, poi quella del CGC e poi ancora quella dei versiliesi) è lì a dimostrare come i due tecnici stiano costantemente studiando le mosse, i punti di forza e di debolezza degli avversari. 
Siamo certi che sarà così anche questa sera. Il CGC Viareggio ha perso l'ultima battaglia, ma sa di non avere ancora perso la guerra. Martedì scorso a Forte dei Marmi gli uomini di Alessandro Bertolucci hanno pagato a carissimo prezzo i troppi errori dal dischetto che avrebbero scritto una partita diversa. Mentre il Forte dei Marmi dimostrava tutta la solidità difensiva di cui è capace e che era completamente venuta meno nel secondo tempo di gara 2. La terza partita ci ha anche regalato una sfida stellare tra i portieri, Barozzi e Stagi, per superare i quali servono davvero cose strabilianti. Come quelle che ha saputo fare un Pedro Gil nemmeno lontano parente dell'ombra vista in gara 2.
Se vince il Forte dei Marmi scorreranno i titoli di coda sulla stagione. Al Forte questa sera inizia il festival internazionale dei fuochi d'artificio che il Sindaco ha spostato alle 22.30 per consentire a tutti di vedere la partita, sperando al tempo stesso di festeggiare il secondo scudetto. A Viareggio il pubblico bianconero rispetterà appieno il divieto imposto dalla Questura, ma la vicinanza dei tifosi alla squadra sui social network non cede di un millimetro e anzi si rafforza. L'obiettivo è quello di portare i campioni d'Italia a gara 5 e giocarsi poi tutto in una notte, quella di martedì 26 maggio.

Parole chiave: Serie A1, Play Off, Finale, Gara 4, CGC Viareggio,
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.