Cgc sconfitto e deluso «Occasione perduta il Reus era battibile»

VIAREGGIO
Una sconfitta, quella subita sulla pista del Reus, che brucia proprio perché, a conti fatti, la squadra catalana si è confermata un’avversaria decisamente alla portata dei bianconeri.
I rossoneri di Alejandro Rodriguez, che hanno fatto vedere il proprio volto migliore nella competizione europea rispetto a quanto sta dimostrando nella Liga ( il Reus è attualmente quinto in classifica ), hanno vinto grazie d una ripresa più determinata dove ,tra l’altro, hanno saputo resistere anche ad un power play in favore del Cgc che poteva ribaltare l’andamento della gara con una maggior attenzione e concretezza nelle repliche offensive.
«Credo che a Reus abbiamo sprecato una buona occasione per conquistare un risultato positivo perché – commenta il portiere del Cgc Viareggio Leonardo Barozzi - sono convinto che potevamo uscire da questa trasferta con almeno un punto».
« Nel secondo tempo , sul 3 a 2 per loro - continua l’estremo difensore viareggino - abbiamo sprecato una punizione diretta ma soprattutto non siamo riusciti a sfruttare una situazione di power play ( in occasione dell’espulsione di Raul Marin ) subendo al contrario due reti, senza riuscire ad esprimerci con la necessaria grinta. Peccato perché il risultato poteva essere decisamente diverso».
Questa trasferta nella provincia spagnola di Tarragona è risultata perciò fatale ma, per quanto riguarda la qualificazione, ancora niente è compromesso.
Significativo per il cammino futuro dei bianconeri in Euro League sarà il nuovo impegno esterno che, in programma il prossimo 15 dicembre, porterà la formazione viareggina a Lisbona contro il Benfica che sabato sera ha sconfitto per 5 a 3 il Cronemberg in terra tedesca e che guida il girone C con sei punti.
Il Cgc deve però dimenticare in fretta l’amara sconfitta con il Reus perché il campionato incombe e domani c’è la trasferta di Prato, un appuntamento non proprio agevole dove sarà fondamentale aver recuperato le energie dopo le prestazioni altalenanti delle ultime partite.
«Sulla pista del Reus si sé cominciato a vedere qualche segno di stanchezza per le partire ravvicinate. E’ quello che temevamo ma- conclude Barozzi – ora dobbiamo essere capaci a reagire e riprender subito a vincere».

Angelo Cupisti