VIAREGGIO
Roba da mangiarsi le mani. Il Centro, in vantaggio per 2-1 a Valdagno a due minuti dal termine, si fa sorprendere, in un finale al cardiopalma, dal recupero dei padroni di casa che, in maniera rocambolesca ma anche fortunata, raggelano i bianconeri già pronti a festeggiare. La squadra di Mariotti, con questa sconfitta (la terza della stagionale) perde così la vetta della classifica che, dopo diciassette giornate, passa al Lodi vincitore sul Trissino per 5-2. Cgc e Forte, dal posto d’onore, inseguono la squadra di Marzella con due punti di distanza.
La partita disputata al palaLido è equilibrata, non molto veloce e sin dalle prime battute vede le due antagoniste molto attente a non scoprirsi preferendo replicare in contropiede. Il Valdagno passa in vantaggio al 6’33” con Nicolia che trafigge Barozzi all’incrocio dei pali. Ma il Centro non sta a guardare ed impegna Oviedo in due pregevoli interventi sulle conclusioni di Orlandi e Motaran.
Nella ripresa, al 6’37” Tataranni viene espulso con il blu ma la conseguente punizione diretta battuta da Alessandro Bertolucci viene neutralizzata da Oviedo. Sul contropiede successivo un fallo di Orlandi è punito con il rigore ma il penalty tirato da Nicolia è respinto da Barozzi. Al 10’ l’estremo difensore viareggino è bravo a respingere un altro rigore concesso al Valdagno e battuto ancora da Nicolia, poi gli arbitri annullano una rete a Garcia per fallo di stecca alta. Al 12’ il Centro prima pareggia e poi passa addirittura in vantaggio con due reti di Orlandi (la seconda in realtà è di Enrico Mariotti ma nel referto viene assegnata al campione viareggino) poi i bianconeri continuano a manovrare con sicurezza ma negli ultimi 120 secondi accade l’irreparabile. Nicoletti, come sabato sera con il Porto, acciuffa il pareggio (2-2) con un potente tiro sul quale Barozzi niente può ma, a 23” dal termine, gli arbitri fischiano un fallo diretto a Garcia che viene espulso con il blu fra le vibranti proteste dei giocatori viareggini. La conseguente punizione diretta è trasformata da Tataranni che regala al Valdagno tre punti d’oro.
Angelo Cupisti