Cgc, la vittoria ha l’amaro in bocca: passa il Candelaria

VIAREGGIO
Il Centro supera il Noia per 6-3 ma ai bianconeri il successo non basta per qualificarsi perché il Candelaria supera il Barcellona per 3-2 riuscendo così ad accedere alla final eight. Sia il Candelaria che il Cgc terminano questo impegnativo girone A a pari punti (dieci), ma la squadra di Carlos Dantas si qualifica proprio per una miglior differenza reti accumulata negli scontri diretti con il team viareggino.
Al PalaBarsacchi il Noja deve inchinarsi alla superiorità tecnica del Centro che disputa una gara convincente sia sotto l’aspetto del gioco che sul piano della determinazione, quella convinzione nei propri mezzi che hanno consentito ai bianconeri di partire con il piede premuto sull’acceleratore. Oriol Bargallò, ex portiere di Prato e Follonica, si trova subito sotto pressione e nei primi due minuti è chiamato ad intervenire su due conclusioni pericolose di Motaran e su un tiro ravvicinato di Palagi. Il Noia non sta a guardare ma riesce a replicare solo al 4’ con una conclusione di Bargallò. I bianconeri insistono in avanti sviluppando il proprio gioco con piacevole dinamismo ; al 7’ Mirko Bertolucci semina due avversari ma spara alto. Il campione viareggino si rifà un minuto dopo perché, in mezzo a tre giocatori catalani, fa sparire letteralmente la sfera e la infila alle spalle di un esterefatto Bargallò. Applausi meritatissimi per Mirko che realizza una rete da antologia. Al 10’36” il Centro raddoppia con Motaran che depone in rete un prezioso suggerimento di Palagi. Al 13’37” viene espulso per 2 minuti l’allenatore del Noia Lopez. Per regolamento esce un giocatore rossonero dalla pista e viene fischiata una punizione diretta per il Centro che però Mirko Bertolucci non trasforma; i bianconeri giocano in superiorità numerica ma non riescono a sfruttarla nonostante tre ottime occasioni create. Al 18’40” Barozzi respinge una pericolosa conclusione scagliata da Feixas da breve distanza. Poi al 23’30” Mitjans trafigge Barozzi con una precisa conclusione che s’infila nell’angolino basso alla sinistra del portiere bianconero. La gara continua a svilupparsi piacevolmente e a 30 secondi dalla conclusione del primo tempo Garcia devia in rete un tiro scagliato da Orlandi dalla media distanza.
Nell’intervallo i tifosi pressano per conoscere il risultato della gara del Candelaria e, nonostante le cattive notizie che provengono dalle Azzorre, alla ripresa del gioco continuano ad incitare il Centro che al 6’08” incassa la seconda rete del Noia messa a segno da Serò. La rete realizzata da Enrico Mariotti un minuto dopo riequilibra i valori in pista con i bianconeri che, giocando in tranquillità, aumentano il bottino grazie alle reti Garcia e Motaran. Il Noja continua fare la propria parte segnando la terza rete con Esteller. Alla fine della gara arriva la notizia della vittoria del Candelaria per 3-2 che lascia l’amaro in bocca ai bianconeri che escono comunque a testa alta dall’Euro League.

Angelo Cupisti