CGC col fiatone e Valdagno di slancio in semifinale

CGC VIAREGGIO - CARISPEZIA SARZANA 4-3 al golden gol (primo tempo: 1-1)
MARCATORI: 0.35 Montigel, 18.04 Borsi. Nella ripresa: 1.14 Montivero, 8.59 Sterpini, 16.51 Borsi, 18.36 Motaran. Secondo tempo supplementare: 2.59 Montivero.
CGC VIAREGGIO: Paoli, M.Bertolucci, Montigel, Motaran, A.Bertolucci, D'Anna, Montivero, Santucci, Lenci, Barozzi. All. Mariotti.
CARISPEZIA SARZANA: Corona, Rossi, Dolce, Sterpini, Squeo, Borsi, Pistelli, Fioravanti, Sturla, Garofalo. All. Cupisti.
ARBITRI: Fermi di Piacenza e Andrisani di Matera
ESPULSO per 2': Motaran nella ripresa.

Una vittoria sudata sette camicie per il CGC Viareggio che riesce ad avere ragione di un coriaceo e orgoglioso Sarzana soltanto nell'overtime. Ancora un quarto di finale equlibratissimo, oltre ogni pronostico, che testimonia l'imprevedibilità di tutte le partite di questa Final Eight.
Il derby tosco-ligure si accende subito quando gli arbitri concedono un rigore al CGC dopo appena 35" per una pallina toccata da terra in area da Borsi. Montigel si fa parare il tiro da Corona, ma sulla ribattuta lo fredda. Proprio il portiere del Sarzana sarà l'indiscusso protagonista della partita: chiude la saracinesca e si oppone a tutte le conclusioni dei bianconeri. Il CGC ha chiaramente in mano le redini del match, ma la porta del Sarzana non capitola, anche per qualche generoso errore degli attaccanti viareggini, meno efficaci del solito. Il Sarzana ci prova essenzialmente con tiri dalla distanza, perchè in difesa il CGC rende decisamente di più che in attacco. Sul finale di tempo, dopo avere sprecato l'inverosimile, il CGC capitola grazie alla bella iniziativa personale di Borsi che manda le squadre al riposo sull'1-1.
E' la premessa a una ripresa di grande spettacolo e pathos. Come nel primo tempo, il CGC va subito in gol con Montivero, ma questa volta il Sarzana reagisce più rapidamente: blu a Motaran e Sterpini segna dopo la parata di Barozzi sul rigore. Il copione della partita non cambia, ma il finale è da thriller vero. A 16.27 Alessandro Bertolucci si guadagna un rigore (contestatissimo dal Sarzana), ma non lo trasforma. Sul capovolgimento di fronte Borsi porta in vantaggio il Sarzana. Vantaggio che resiste fino a 18.24 quando il Sarzana commette il 10' fallo (anche in questo caso proteste vibrate dei liguri); questa volta è Mirco Bertolucci a graziare i rossoneri. Non fa lo stesso Motaran pochi secondi più tardi quando scarica tutta la rabbia nel tiro che buca Corona per il 3-3. Prima della sirena c'è ancora tempo per un brivido quando Squeo colpisce la traversa in contropiede solitario. La partita si decide al secondo supplementare quando Montivero, dopo due ribattute di Corona, infila il gol della vittoria.
"Abbiamo sbagliato troppo -ammette Massimo Mariotti- tenendo viva una partita che abbiamo dominato. Abbiamo costruito e sprecato decine di occasioni da rete e, anche se Corona è stato davvero molto bravo, noi ci abbiamo messo del nostro. Certi errori non ce li possiamo permettere".
Amareggiato e con una rabbia contenuta l'allenatore del Sarzana Alessandro Cupisti: "Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi che hanno dato spettacolo assieme al CGC come da tempo non si vedeva. Mi dispiace per certe decisioni arbitrali che non ho compreso e che ci hanno penalizzato".

RECALAC VALDAGNO - SIND BASSANO 4-2 (primo tempo: 2-0)
MARCATORI: 1.57 e 5.49 Nicolia. Nella ripresa: 6.02 Campagnolo, 8.02 Nicolia, 10.51 Garcia, 18.33 Tataranni
RECALAC VALDAGNO: Gnata, Nicoletti, Nicolia, Cocco, Tataranni, Festa, Rodriguez, Platero, Bicego, Pertegato. All. Vanzo.
SIND BASSANO: Cunegatti, Ambrosio, Garcia, Trento, Gimenez, Zen, Pilati, Campagnolo, Scuccato, Melillo. All. Giudice.
ARBITRI: Eccelsi e Fronte di Novara.
ESPULSI per 2': Tataranni, Campagnolo e Cunegatti nella ripresa

Il Valdagno è l'ultima squadra a qualificarsi per le semifinali. Nel derby vicentino la squadra di Vanzo ha ragione del Bassano grazie a una partenza sprint e alla capacità di contenere la prevedibile reazione del Bassano. In avvio Nicolia è incontenibile e spinge il Valdagno a mille. Segna due volte nei primi cinque minuti e dà alla partita quell'inerzia che la gara manterrà fino alla fine. Il Valdagno potrebbe anche chiudere i conti, ma Tataranni sbaglia il rigore del 3-0 e permette al Bassano di riorganizzarsi. Con il passare del tempo la squadra giallorossa prende sempre più coraggio, ma non trova lo spiraglio giusto per battere Gnata.
Nella ripresa il gol che riapre la partita arriva quanto Tataranni viene espulso con il cartellino blu e Campagnolo segna una punizione da manuale. La svolta della partita arriva due minuti dopo. Campagnolo viene espulso e Nicolia va sul dischetto. Batte una prima volta, ma Cunegatti si muove e l'arbitro Eccelsi fa ripetere; batte una seconda volta, ma Cunegatti si muove ancora e viene espulso; al terzo tentativo, con in porta il giovane Melillo, Nicolia trasforma il gol del 3-1. Il Valdagno ha anche 2' di powerplay, ma non ne approfitta. Graziato, il Bassano rialza la testa e approfitta del rigore concesso per fallo di Gnata; è Garcia a trasformare. Alla ricerca del pareggio, il Bassano pressa e schiaccia il Valdagno, ma si scopre al contropiede. E' proprio da una di queste ripartenze che arriva il gol del definitivo 4-2 di Tataranni.
Rassegnato Massimo Giudice, allenatore del Bassano: "Nelle condizioni in cui siamo, senza Nicolas e con Ambrosio a mezzo servizio, non posso chiedere di più ai miei ragazzi. Andare sotto 2-0 con squadre come il Valdagno significa complicarsi la vita; purtroppo c'è mancato il gol del pareggio che abbiamo cercato in tuti i modi".
Di umore opposto Franco Vanzo, allenatore del Valdagno: "Siamo venuti qui per restare fino a domenica per cui non possiamo che essere soddisfatti. Dobbiamo lavorare di più per evitare di farci schiacciare come hanno fatto loro nel secondo tempo".