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Castiglione si fa rimontare all'ultimo minuto e perde la testa


Per la seconda volta consecutiva, l'ultimo minuto è fatale all'ex capolista che viene raggiunta sul pari da un ottimo Sandrigo ed è superata in classifica dalla nuova capolista Thiene.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 15/12/2014 - 10:59 - Ultima modifica 28/12/2014 - 19:42

Altra occasione sprecata per il Maremma Promotion. Al Casa Mora il Castiglione è costretto al pareggio per 3-3 dal Sandrigo e deve dire addio al primo posto in classifica nel campionato di serie A2. Come a Montecchio i biancocelesti si sono visti rimontare nell’ultimo minuto, quando ormai i tre punti erano a portata di mano, ma per sgombrare il campo da equivoci bisogna anche sottolineare che il Sandrigo ha lottato per tutti i 50’, meritandosi il risultato, festeggiato alla fine quasi come una vittoria.
Pronti via e ospiti che si mangiano il vantaggio: Crovadore a porta vuota spedisce fuori dopo appena 20 secondi. Il Castiglione ci mette un pò a capire i movimenti degli ospiti, ma al terzo minuto il gol dell’1-0 è davvero di buona fattura. Franchi scende a sinistra, sfrutta il lavoro dei compagni e taglia l’area: davanti a Pozzato non sbaglia, alzando la pallina e infilando sotto la traversa. I veneti non reagiscono con intensità, e così la partita non decolla con le difese che rimangono attente con poche occasioni da rete e portieri inoperosi. Al 12’ da fuori ci prova Salvadori: il palo salva il Sandrigo. Il Castiglione tiene a lungo il possesso della pallina e nel finale di tempo ha l’occasione per il raddoppio. Crovadore va a contatto con Achilli, per Iourio il fallo è da cartellino blu. Salvadori tira direttamente la punizione di prima, ma ancora una volta il montante salva gli ospiti. Nemmeno in superiorità numerica poi il Castiglione trova gli spazi per andare al tiro e la frazione si chiude qui.
Nella ripresa è però tutta un’altra storia. Il Sandrigo avanza decisamente il raggio d’azione e tra il 4’ e il sesto ribalta il risultato. Il pari è ad opera di Alberto Pozzato, che dopo una ripartenza a centro pista batte Dal Zotto. Il raddoppio è ancora su una indecisione difensiva castiglionese, con il contropiede veneto che porta al tiro a botta sicura Poletto per il 2-1.  Il Maremma Promotion a questo punto va a sbattere contro una difesa granitica voluta da Marozin. L’ingresso di Achilli dà la scossa ai suoi. Proprio l’allenatore-giocatore del Castiglione beffa Ricky Pozzato: il rasoterra dalla distanza gli sfila sotto le gambe. 2-2 e gara che si infiamma. Il Sandrigo molla gli ormeggi e lo spazio di manovra aumenta. Il finale è elettrizzante. Crovadore centra il palo, poi su Borracelli viene commesso fallo da rigore. Achilli manda in confusione Pozzato che si muove in anticipo: sulla ripetizione del penalty insacca il 3-2 quando mancano tre minuti alla sirena. Sembra fatta, ma come successo appunto una settimana fa, i maremmani non riescono a mantenere il vantaggio. Appena entrati nell’ultimo minuto Borracelli va a commettere fallo su Crovadore fuori area: cartellino blu e punizione di prima che il bomber del Sandrigo non sbaglia e fissa il risultato sul 3-3. Non c’è più tempo, con il Castiglione nuovamente a mangiarsi le mani.  
La vittoria sfumata nell’ultimo minuto sta diventando una brutta abitudine per il Castiglione. Coach Achilli non nasconde la sua amarezza nel dopo gara: «Per come è andata la partita il pari è un risultato che non mi soddisfa – attacca l’autore della doppietta che aveva riportato avanti i maremmani -  però purtroppo negli ultimi minuti è una costante che ci facciamo riprendere o andiamo vicino a farlo, quindi significa che aldilà delle decisioni dell’arbitro che possono essere più o meno contestabili, vuole dire che c’è del nostro». Continua Achilli: «Dobbiamo lavorare per cercare di migliorare la gestione del risultato visto che questa è una nostra mancanza. Essere ancora imbattuti è una magra soddisfazione – conclude - nelle ultime due partite aver pareggiato è stato come una sconfitta, anche perché per il gioco espresso, compreso contro il Sandrigo, meritavamo certamente di più, con qualche gol sbagliato di troppo, forse con poca lucidità».
Di umore decisamente opposto Gaetano Marozin: «Si è stata una gara bella e spettacolare e ci siamo rifatti dalla prova opaca offerta a Thiene: c’erano gli stimoli per fare bene contro una grande squadra come il Castiglione, forse la più forte del campionato. Volevamo dare una risposta alle critiche che avevamo ricevuto e ci siamo riusciti. Una grande soddisfazione. Questa serie A2 è davvero interessante e ci sarà battaglia fino alla fine con 4-5 squadre a contendersi la vittoria finale».

MAREMMA PROMOTION: Andrea Dal Zotto, (Alessio Fedi); Michele Achilli, Riccardo Salvadori, Francesco Borracelli, Diogo Quaceci, Michele Nerozzi, Lorenzo Naldi, Luigi Brunelli, Alessandro Franchi. All. Michele Achilli.
HOCKEY SANDRIGO: Riccardo Pozzato, (Andrea Bigarella); Alberto Pozzato, Francesco Gasparotto, Michele Crovadore, Marco Poletto, Giacomo Scanavin, Fabio Manfrin, Gian Paolo De Toni, Paolo Chemello. All. Gaetano Marozin.
ARBITRO: Carlo Iourio di Salerno.
RETI: p.t. (1-0) 3’15 Franchi (C); s.t. 4’01 A.Pozzato (S), 6’40 Poletto (S), 11’49 e 21’53 rig. Achilli (C), 24’04 p.p. Crovadore (S).
NOTE: spettatori 150 circa; espulsioni temporanee, 2’ per Crovadore e Borracelli
Risultati 7°: Hrc Monza-A.Vercelli rinv., Scandiano-As Viareggio 3-3, Thiene-R.Bassano 5-3,  Uvp Modena-Montecchio P. rinv., Eboli riposa. Classifica: Thiene 16, Castiglione 14, Sandrigo 13, Hrc Monza e Scandiano 12, As Viareggio 8, Uvp Modena 8, Montecchio P. e Eboli 5, R.bassano 1, A.Vercelli 0.

Parole chiave: Serie A2, Giornata 7, Castiglione, Sandrigo,
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