Castiglione è passata, meno male...

Castiglione è passata, meno male.....dicono apertamente in tifosi del Seregno Hockey. Castiglione è passata, meno male… lo dicono in cuor loro anche dirigenti, giocatori e tecnico. A due giorni di distanza, brucia ancora il tracollo patito all’esordio in Maremma.
Lunedì sera, prima dell’allenamento, giocatori, dirigenti e tecnici si sono parlati. Parola d’ordine: considerare Castiglione uno sfortunato episodio, voltare pagina ed andare avanti.
“Per la gara con il Castiglione possiamo invocare alcune attenuanti”, dice Livio Parasuco, tecnico del Seregno. “La forma fisica non è ottimale, anche se si vedono dei progressi. Poi l’infortunio a Sergio Unac, che ha provato a giocare ma non era in condizione, ci ha penalizzato. E il Castiglione è un ottima squadra, certamente non ha nulla da invidiare neppure al Breganze ripescato in serie A1. Ma queste attenuanti non bastano a spiegare il risultato”.
In effetti, una scoppola 7-0 (dove quello che pesa di più è lo zero segnato) non si spiega con giocatori fuori forma e con un infortunio, anche se in casa seregnese quello della panchina corta è un problema reale. “Ciò che non mi è piaciuto della mia squadra – spiega Parasuco – è non ci siamo applicati ad eseguire gli schemi, né in difesa, né in attacco. Dobbiamo essere consapevoli di quelle che sono le nostre potenzialità e, soprattutto, di quelli che sono i nostri limiti: solo giocando in modo ordinato ed organizzato possiamo giocarci le partite”.
Ma ora, in casa blu ed arancio, l’obiettivo è voltare pagina: la società ha confermato la propria fiducia al tecnico e ai giocatori e contro il Sarzana, sabato sera all’esordio casalingo stagionale, attende una prova di orgoglio.