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Casino: "Noi in regola, ci hanno esclusi", ma la FIHP lo smentisce


In conferenza stampa il presidente accusa la Federazione di non gradire l'hockey al sud. FIHP risponde a stretto giro con un comunicato: Matera non ha rispettato le scadenze nonostante i solleciti. Possibile il ricorso al Tribunale Federale.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 14/07/2016 - 18:03 - Ultima modifica 21/07/2016 - 15:46

Botta e risposta tra il presidente del Matera Gaetano Casino e la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. Nella conferenza stampa di ieri mattina (alla quale la società non ha fatto seguire alcun comunicato stampa), il massimo dirigente della società lucana si è difeso attaccando. Noi siamo in regola, ma c'è la volontà della Federazione di escluderci; questo, in sintesi, il suo pensiero come riportato dal sito sassilive.it.
"Ho il documento che attesta la richiesta inoltrata alla Banca Apulia il 30 giugno scorso, giorno precedente al termine ultimo per presentare la domanda di iscrizione, fissata dalla Federazione Italiana Hockey il 1° luglio scorso”. I bonifici richiesti riportano la valuta del 4 luglio ma la richiesta del 30 giugno dimostra la buona fede della nostra società. Purtroppo la Federazione ha ritenuto di escludere la Sinus Hockey Matera e ha già diffuso i calendari inserendo al nostro posto la ripescata Cremona. E’ evidente che la Federazione non vuole valorizzare questo sport al Sud".

La Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio ha lasciato trascorrere 24 ore prima di rivelare alcuni dettagli inediti della vicenda. Il più importante dei quali è che il Matera ha inviato la propria richiesta di iscrizione la sera del 4 luglio (la scadenaza era l'1) e solo dopo segnalazione della stessa FIHP. La società lucana, però, non ha allegato i pagamenti che sono stati effettivamente arrivati a destinazione soltanto l'11 luglio. Troppo, secondo FIHP, per chiudere un occhio. In calce a questo articolo trovate la risposta integrale inviata da FIHP agli organi di stampa.

Ora la vicenda potrebbe avere un'altra tappa davanti al Tribunale Federale, organo al quale il Matera potrebbe appellarsi contro questo tipo di decisione. Intanto, la decisio della Federazione è immediatamente esecutiva e il campionato è regolarmente incardinato con la partecipazione del Cremona.

Questo il testo del comunicato stampa inviato dalla FIHP. 
Con riferimento alle dichiarazioni rese dal Presidente dell'Hockey Matera Gaetano Casino agli organi di stampa e riportate, tra gli altri dalle testate “Ansa”, “Repubblica”, “Italpress”, “Sassilive.it” e “la Nuova del Sud”, FIHP precisa che dai documenti presentati dalla società è risultato che tutti gli adempimenti previsti dai regolamenti federali, per perfezionare l'iscrizione al campionato sono stati posti in essere ben oltre il termine indicato del 1 luglio 2016. E’ bene ricordare inoltre che le società hanno avuto la possibilità di regolarizzare l’iscrizione fin dal 14 giugno.
Nello specifico, sorpresi della mancata iscrizione, i vertici federali hanno contattato direttamente il Presidente Casino e solo il giorno 4 luglio, alle ore 19.21, perveniva dal seguente indirizzo di posta elettronica "hockeymaterasrl@gmail.com" una e-mail con titolo "Iscrizione ai campionati" che, oltre la domanda id iscrizione, in allegato presentava una “disposizione di pagamento” (così definita nella mail ma cosa ben diversa dalla richiesta prevista nelle norme ossia l’invio dell’attestazione di pagamento). Il documento fornito risultava essere una lettera su carta intestata della società Hockey Matera, datata 30 giugno e indirizzata a Banca Apulia SPA - Filiale di Matera, con cui si dispongono alcuni bonifici. La lettera non presentava nessuna verifica di ricevimento da parte della banca (protocollo, timbro..), tanto è vero che i pagamenti non sono pervenuti se non dopo la comunicazione di esclusione da parte di FIHP tramite la pubblicazione del comunicato, e con data valuta 11/7.
In presenza di simile evidenza documentale la Federazione, suo malgrado, si è vista costretta a non ammettere la società di Matera, per doveroso rispetto del principio di par condicio e delle Regole federali prefissate a tutela di tutte le altre squadre aventi diritto e, in generale, di tutti i praticanti dell'Hockey.
La Federazione ha sempre riconosciuto ed apprezzato l'importante lavoro svolto dal Matera nel centro sud Italia e ad auspica che la società ed il suo presidente riprendano tale lavoro con rinnovato vigore ed entusiasmo.
Si precisa, ad ogni buon conto, che l'operato degli Organi federali è suscettibile del vaglio del Tribunale federale, cui il Presidente Casino potrà liberamente rivolgersi per far valere le sue ragioni, prima ancora di potersi rivolgere al Collegio di Garanzia del CONI.




Parole chiave: Serie A1, Matera,
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