Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Bresciani non ha parole: «Che carattere»


L’allenatore giallorosso si gode un pareggio importante quanto insperato a un certo punto. «Avevo detto che con il Porto non si deve mollare mai: è stato così».

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 20/02/2013 - 18:25

PORTO
A mister Gigio Bresciani mancano le parole nel dopo partita. Nella sala stampa del “Pavilhão Dragão Caixa” l'allenatore giallorosso arriva con il sorriso a 36 denti e una voglia matta di spendere parole d'elogio per i suoi ragazzi. Nonostante una prima parte di gara difficile, con gli avversari in vantaggio fino al 5-1, il suo Amatori è riuscito a ribaltare la situazione e a strappare un pareggio che legittima a sperare.
«Prima della partita, quando ci siamo ritrovati negli spogliatoi avevo detto testualmente: “mi raccomando non molliamo mai, perché il Porto anche se vince 5-0 ti lascia sempre giocare”, e così è stato. Nel primo tempo abbiamo giocato come volevano gli avversari, a ritmo lento. Poi ci siamo svegliati. Sono contentissimo perché ho visto una squadra con un grandissimo carattere, che ha messo in pista tutto quello che aveva, che ha lottato per portare a casa il risultato. Non ho parole per descrivere queste sensazioni. Io odio le squadre con i giocatori che continuano a chiedersi scusa a vicenda durante la partita: i ragazzi si devono arrabbiare, devono litigare, devono trovare sempre l'energia e la grinta per trarre il meglio da qualsiasi situazione. E stasera è stato così, sono stati grandi».
Ottima anche la gestione del gruppo, con un ritrovato Marco Motaran che è stato fondamentale per far respirare in difesa Velazquez e Platero: «Sono contento per Marco perché veniva da un mese di inattività per una lesione a un adduttore - conferma il tecnico -. Ha marcato benissimo nella nostra area, tenendo a bada alcuni tra gli attaccanti più forti d'Europa. Averlo avuto a disposizione ha facilitato le rotazioni e in questo modo ho potuto dare respiro un po' a tutti».
Determinante anche Mariano Velazquez, che con i suoi due gol ha dato la scossa ai compagni: «Credo che non meritassimo di chiudere il tempo in svantaggio sul 4-1 - commenta il “Mono” -, ma siamo stati bravi a reagire e a mettere in pista un secondo tempo quasi perfetto. Bravi tutti, bravissimo anche Losi che dopo un primo tempo difficile per tutti ha protetto sempre la nostra porta. Un pareggio che per come è arrivato vale tanto quanto una vittoria. Il mio cartellino blu? Ho discusso con l'arbitro per una condotta che non mi sembrava regolare, ma niente più - chiarisce il giocatore riferendosi all'episodio che ha determinato la punizione diretta del momentaneo 6-5 -. Poi mi sono girato e ho fatto segno a Illuzzi di coprirmi in diagonale sul tiro degli avversari, evidentemente l'arbitro ha creduto che stessi facendo qualche gesto a lui. Cose che capitano con gli arbitri spagnoli».
Anche Illuzzi è parso in ripresa: «Nel primo tempo abbiamo commesso qualche errore di troppo, giocando come volevano i nostri avversari - chiude il “centro” pugliese -. Nella seconda parte di gara invece abbiamo iniziato a imporre il nostro gioco e i miglioramenti si sono visti. È un punto che fa morale, importante per tutto il gruppo». Infine le parole del team manager Federico Mazzola, capo delegazione vista l'assenza del presidente D'Attanasio: «Un pareggio che conferma, casomai ce ne fosse bisogno, l'assoluto valore di questi ragazzi. Sul 5-1 era sicuramente più facile rassegnarsi, invece la squadra ha ricominciato da capo ed è andata a prendersi un punto che significa tantissimo, in tutti i sensi».

Parole chiave: Coppe Europee, Eurolega, Lodi, Porto,
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.