Breganze vuole tenere il quarto posto e vendicare l'andata

L’ultimo turno di campionato ha fruttato il quarto posto per l’Hockey Breganze che si è imposto per 6-1 sul Cremona con un finale di gara autorevole. Non è stata però una vittoria facile: il primo tempo è terminato 1-0 grazie al gol di Stefano Dal Santo dopo pochi minuti e nella ripresa, sul parziale di 2-1, dopo che l’arbitro Molli aveva annullato il possibile pari dell’ex Cacau (palla sopra l’altezza da regolamento), è stato bravo Bruno Sgaria a parare un rigore all’altro illustre ex della sfida, Sergio Silva. Poi raggiunto il 3-1 con un ispirato Oriol Vives, Breganze dilagava nel finale dimostrando di stare bene sia nel suo quintetto di partenza (ancora e sempre a segno Alvaro Gimenez: doppietta) che negli uomini che entrano a partita iniziata, come Giovanni Zen a segno anche lui con una buona prestazione, oltre al solito ottimo rendimento di Romeo D’Anna e alla prova volitiva di Facuu Posito. Conferma poi dello stato di forma per capitan Cocco, ma non è una novità.
Sono dunque buoni riscontri alla condizione generale della squadra che vanta il secondo miglior attacco del campionato con 84 reti e la quinta difesa con 59 gol subiti.
Stato di forma confortante che sembra giungere al momento giusto. Tra due settimane, a Follonica, si assegna la coppa Italia, il primo titolo della stagione, e Breganze vuole recitare da protagonista. Almeno ci vuole provare, pur lasciando ad altri (Lodi su tutti, ma anche Forte dei Marmi e Viareggio) i favori del pronostico.
Prima, però, ci sono due incontri in cui cercare di ribaltare, con la giusta determinazione, l’esito dell’andata, quando la squadra di Belligio trovò disco rosso. Il Trissino sarà al Palaferrarin martedì 14 febbraio, giorno di San Valentino. Sabato sera, invece, bisognerà affrontare la BDL Correggio di mister Massimo Barbieri, capace di imporsi a Breganze per 4-2 all’andata, peraltro con merito, riuscendo a capitalizzare gli errori e le distrazioni che la squadra rossonera, ancora in rodaggio, concesse.
In casa Breganze si vorrebbe suonare altra musica stavolta, nella “patria” del rocker Luciano Ligabue, pur consapevoli che la squadra emiliana è formazione di valore e da rispettare, con giovani interessanti come il portiere Errico, bravissimo all’andata, il bomber Malagoli, il portoghese Castanheira e i vari Maniero, Scuccato (ex Bassano), Nadini, Ehimi, Nicholas Barbieri e via via tutti gli altri.
Correggio è a soli 2 punti dalla zona play off, mentre Breganze ha appena raggiunto il quarto posto sopravanzando Follonica: ovvio che entrambe le contendenti puntino al bottino pieno. Potrebbe uscirne una gara interessante e, perché no, spettacolare.

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