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Breganze lancia la sfida al Forte dei Marmi


A 10 giorni dallo scontro diretto in terra veneta, i rossoneri passano con autorevolezza a Bassano e consolidano il secondo posto. Alle loro spalle emerge il Trissino, mentre il CGC senza Montigel si arrende al Lodi. In coda si accende la sfida salvezza.

HIGLIGHTS: Bassano-Breganze | Valdagno-Follonica | CGC Viareggio-Lodi | Giovinazzo-Sarzana

FOTO: Pieve-Forte | Bassano-Breganze | CGC Viareggio-Lodi | Giovinazzo-Sarzana | Correggio-Prato

Scritto da Redazione - Pubblicato il 18/11/2014 - 09:53 - Ultima modifica 22/11/2014 - 10:12

Silva, De Oro e Adroher, le bocche da fuoco del Breganze.

Foto Roberto Bosca

Il campionato di serie A1 ha superato la boa di metà girone di andata e la classifica appare ora quanto mai delineata, così come molto chiaro appare quello che sarà il leitmotiv della stagione, ovvero la sfida tra i campioni d'Italia del Forte dei Marmi e il Breganze di Adroher e Cabestany. Con qualche possibile intrusione da parte di importanti "disturbatori": il CGC Viareggio nelle prime giornate, il Trissino ora, il Valdagno (forse) in futuro. Nessuna di queste, però, sembra avere i numeri delle due regine della serie A1 che nella settima giornata hanno vinto partite complicate lontano da casa.
Il Forte dei Marmi esce con i tre punti dalla pista di Pieve, lasciando i cremonesi in uno scomodo penultimo posto in classifica. Ma quella di San Daniele Po non è stata una trasferta difficile per Crudeli e compagni e non solo per il livello di guardia del Po che scorre a qualche centinaio di metri dalla palestra in cui gioca il Pieve. Il fiume in piena sabato sera e Federico Ambrosio, strabordante nel primo tempo (chiuso con i cremonesi in vantaggio 4-3) e rientrato negli argini nella ripresa quando si è manifestato l'uragano Pedro Gil, ancora una volta decisivo in un ancora una volta strabiliante secondo tempo della squadra rossoblù.
Il Breganze ha risposto da grande squadra andandosi a prendere il derby in casa del Bassano. Anche qui pioveva a dirotto, ma più che l'acqua, Cabestany ha costruito un robusto argine intorno a Emanuel Garcia che era reduce da partite di grande spessore con vere e proprie vendemmiate di gol. L'argine ha funzionato benissimo, così come sembra funzionare sempre meglio questo Breganze che mercoledì 26 novembre, dopo la parentesi di Eurolega, dovrà dirci di che pasta è fatto nello scontro diretto casalingo contro la capolista. 
Alle spalle delle due favorite spunta solitario il Trissino. La squadra di De Gerone fa quello che ancora non era riuscito a nessuno: vince sulla pista di Matera, violata per la prima volta nel corso di questa stagione. Decisivo e pesantissimo il gol di Diego Nicoletti a meno di 4' dalla fine che spinge in alto le quotazioni della squadra vicentina che si prende il titolo di rivelazione del campionato e aspetta con ansia il prossimo martedì quando ci sarà l'accesissimo derby contro il Valdagno.
Valdagno che è quinto in classifica, ma che si è ripreso benissimo dalla batosta subita contro il Forte dei Marmi. Vittima dei lanieri al Palalido è stato il Follonica che, dopo un inizio promettente, sta lentamente scivolando in classifica avendo conquistato appena due punti nelle ultime quattro partite (nelle quali, va detto, ha affrontato tra le altre Trissino, Breganze e Valdagno). E dire che a Valdagno le cose si erano anche messe bene per i maremmani, con il primo tempo chiuso sul 2-2 e con i tre gol di Marco Pagnini nella prima metà della ripresa che avevano portato il Follonica sul 5-3. Tutto sciupato nel finale di fronte alla rimonta del Valdagno, trascinato dai gol di Ordoñez e Tataranni che hanno ribaltato il risultato e chiuso la partita con un 9-5 fin troppo pesante per la squadra di Poverini.
Rifacciamo un passo verso l'alto in classifica perchè prima del Valdagno c'è il CGC Viareggio che deve fare i conti con la seconda sconfitta consecutiva, la prima davanti al proprio pubblico dopo tre vittorie di fila. Nel 2-3 contro il Lodi pesa inevitabilmente l'assenza per squalifica di Montigel (salterà anche la partita con il Follonica), ma c'è anche l'ottima prestazione difensiva di un Lodi che si è chiuso davanti a un Català insuperabile mettendo in crisi l'attacco bianconero e sfruttando cinicamente le poche occasioni offensive, in particolare l'ultima di Malagoli a una manciata di secondi dal termine che ha deciso la partita.
I risultati della settima giornata scaldano la situazione in coda alla classifica. Il Giovinazzo ottiene la seconda vittoria consecutiva e, dopo il Matera, batte tra le mura amiche anche il Sarzana, inguaiando i liguri (quarta sconfitta consecutiva, sesta se si conta anche la coppa Cers) e raggiungendoli a quota sei punti. Quota che raggiunge anche il Correggio Hockey che, nella prima partita trasmessa in diretta TV al sabato sera, batte il Prato con brividi, facendosi rimontare da 5-1 a 5-4 e riuscendo a fatica a respingere gli ultimi attacchi dei giovani toscani, ora isolati in fondo alla classifica.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 7,
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