Breganze a Forte dopo una settimana da incubo

Per giocare a Forte dei Marmi, a casa dei campioni d’Italia, per un’attesa rivincita dopo il bellissimo 6-5 con cui Breganze si impose all’andata, si dovrebbero evitare tensioni e distrazioni. E invece, com’è normale che sia, quanto accaduto in settimana può aver minato la concentrazione di capitan Cocco e compagni.
La pesante sanzione inflitta dalla giustizia sportiva alla squadra di serie B per avere abbandonato il campo sabato scorso a Villach durante la partita del campionato cadetto, punita con l’esclusione dalla stessa competizione, può avere ripercussioni, purtroppo, anche per la serie A1.
Su quanto accaduto a Villach la società si è dissociata da subito esonerando l’allenatore della formazione di B, Gianni Galliotto, che peraltro si è addossato la responsabilità per una scelta drammaticamente sbagliata, presa in polemica contro l’arbitro dell’incontro, e comunicata alla società solo dopo che era stata adottata.
Il Breganze ha così presentato immediato ricorso alla competente Corte Sportiva di Appello evidenziando l’impossibilità concreta, nell’occasione, di evitare il fatto. Va infatti sottolineato che i vertici societari hanno appreso quello che era avvenuto solo a cose fatte, visto che quasi in contemporanea si giocava Breganze-Monza di A1.
Si confida quindi che la giustizia sportiva, con un esame completo della fattispecie, possa mitigare la pesante sanzione inflitta in primo grado anche valutando, perché no, l’impegno che contraddistingue l’Hockey Breganze per questo sport. E’ questo un fatto grave che però non può incrinare l’immagine che la società del presidente Turle, del vice Volpe e di tutti i suoi collaboratori si è costruita e guadagnata in questi anni. E si spera che questo conti.
Venendo all’hockey giocato è una sfida avvincente, che avrà tra i protagonisti anche gli ex De Oro e Gnata che affronteranno la squadra che ha lo scudetto sul petto e che ha appena perso la leadership in campionato, superata dal Lodi.
Ci sarebbero tutti gli ingredienti per assistere ad una grande prestazione. Si confida che lo staff tecnico e gli atleti rossoneri sappiano concentrarsi solo sul match e produrre il loro gioco, fatto di organizzazione, ma anche di fantasia e qualità individuali che ha sin qui prodotto un quinto posto, il secondo miglior attacco del campionato (76 gol) e belle serate di hockey per i tifosi di questa squadra.
E a Breganze tutti sono compatti e fiduciosi che questo possa continuare fino a fine stagione.

SERIE A1
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