Breganze a Cremona per riprendersi subito dopo Trissino

Altra trasferta per il Breganze a soli tre giorni dalla prima sconfitta in campionato maturata sabato 12 novembre a Trissino. Avversario sarà il Cremona dove giocano gli ex Claudio Cacau e Sergio Silva, protagonisti di un biennio tra i più importanti della storia recente rossonera culminato con il trionfo in coppa Italia del 2015.
Venendo al presente, il Cremona è squadra sicuramente esperta potendo contare, oltre che sui due ex breganzesi, anche su Losi, il forte portiere lodigiano tornato alle competizioni dopo qualche anno, e su altri atleti di lunga data in serie A1 come Jara, Lopez, Gallo e Civa. Lo scorso turno la formazione guidata da Ariano Civa ha impegnato a lungo la capolista Lodi, impattando per 2-2 a fine primo tempo, per poi cedere nettamente nel finale.
In classifica il Cremona è, con 4 punti, tra le squadre di coda e pertanto affronterà l’impegno con il Breganze evidentemente con la pressione di chi vuole fare punti per togliersi il prima possibile dalla zona calda. Peraltro la pista in cemento si può rivelare ostica per chi, come gli atleti rossoneri, è abituato a pattinare sul parquet in legno.
Tutto ciò doverosamente premesso si tratta di impegno che il Breganze deve affrontare con la consapevolezza dei propri mezzi e con la voglia di riprendere il cammino dopo il passo falso di Trissino. Passo falso che ci si vuole lasciare alle spalle, ragionando però su cosa non è funzionato, come dichiara Alvaro Gimenez: “Potevamo fare molto meglio a Trissino, abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità, ma dobbiamo imparare da questa sconfitta perché abbiamo tante partite da giocare. E allora dobbiamo riflettere sugli errori commessi e lavorare più di prima”.
E sulla trasferta di Cremona il numero 37 rossonero dice: “E’ una pista molto difficile, dobbiamo partire con la mentalità giusta come se fosse la partita più importante della stagione”.
Nessun commento sulle decisioni arbitrali del derby di Trissino da parte di Gimenez e anche questo è un bel segnale. Significa che nessuno a Breganze vuole cercare scuse dopo una sconfitta.
Meglio così: il gruppo rossonero di mister Massimo Belligio, pur con tutto il dovuto rispetto per il Cremona, è pronto a ripartire.