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Berti riconfermato in A2


I giallorossi vincono con grinta e cuore e rimangono in A2

Scritto da - Pubblicato il 06/06/2005
BERTI AUTO BASSANO HOCKEY & SKATING - FIORENTINA HOCKEY = 5-3 (1¡ tempo: 2-1; 2¡ tempo: 3-2)
Bassano Hockey & Skating: Andrea Dal Zotto, Alberto Peripolli, Giovanni Zen, Manolo Stella, Franco Lombino, James Taylor, Luca Seraiotto, Luis Nunes, Mattia Zonta
Fiorentina Hockey: Roberti, Romaniello, Aloisi, Montemurro, Gianassi, Deri, Martelli, Carrion, Franceschini
Marcatori: 1¡ Tempo: 5'32" Alberto Peripolli (B), 9'59" Aloisi (F), 24'59" Giovanni Zen (B) - 2¡ Tempo: 2'58" James Taylor (B), 8'02" Federico Carrion (F), 11'15" Franco Lombino (B), 21'51" James Taylor (B), 23'03" Numero X (F)
Note: Espulsioni definitive a Alberto Lodi (Allenatore) e Fausto Martelli (Giocatore)
Arbitro: Di Domenico di Modena

Il Berti rimane in Serie A2, la Fiorentina in B. Questo il verdetto nella notte del 59esimo Anniversario della Repubblica Italiana. I ragazzi di Luis Fernando Nunes sono riusciti nell'impresa di conquistare con le proprie forze la Serie A2, battendo l'esperta Fiorentina. 5 a 3 meritatissimo, davanti a ben 400 persone, che per i cadetti è un risultato veramente eccezionale. Una partita caratterizzata dall'alta tensione da ambo le parti, soprattutto da parte toscana, anche purtroppo eccessivamente, che son costati ben due rossi, e una marea di cartellini. Pesano però alcune decisioni arbitrali che per fortuna non hanno inciso poi nel risultato finale, pienamenti al merito dei giallorossi di Nunes. Nunes con una panca risicata e ben tre giocatori su cinque in pista veramente acciaccati, ricorre al cuore e alla grinta ed inserisce la ritrovata coppia Peripolli-Lombino in attacco e difensori Zen-Taylor; Lodi risponde con Aloisi-Martelli e Deri e la punta Carrion. E' Bassano che fissa i ritmi fin dal primo minuto sin all'ultimo e la Fiorentina sta a guardare con il suo rombone in difesa e le ripartenze di Carrion: sarà il leit-motiv del match. Il primo acuto è di Alberto Peripolli, un assolo da urlo, una serpentina tra tre giocatori, e al terzo però deve soccombere, anche se cadendo il valdagnese riesce a realizzare sotto la traversa. Gollasso. I viola però al nono minuto trovano un bel pareggio con il carismatico Aloisi che riesce ad entrare tra le maglie difensive e a battere con un tiro non perfetto Dal Zotto. 1 a 1. La Fiorentina sale d'intensità con pressochè azioni solitarie, e al quindicesimo Deri di poco non porta in vantaggio gli ospiti. Il Berti avvinghiato in attacco dagli schemi disfattisti toscani, non riesce nemmeno ad inventarsi un'azione, rendendo a tratti il gioco soporifero. Il match di spareggio cambia a 3 secondi dalla sirena. Peripolli tenta il tutto per tutto e con un tiro da oltre 35 metri serve clamorosamente al limite dell'area Giovanni Zen che di prima riesce a beffare tutti e tutto e sulla sirena: la "sviolinata" è vincente in diagonale. Incredulo anche il giocatore di Campese sommerso dai suoi compagni. Gol regolarissimo non per i viola, soprattutto per Allenatore Lodi che entra addirittura in pista, proseguendo le agitate proteste nel tunnel fino agli spogliatoi. Rosso diretto e per lui tribuna.

Pronti via Bassano fa tre con James Taylor, egoista in questo caso a scattare in contropiede e bruciare il buon portiere avversario con un rasopista diagonale mortificante. Al quinto minuto una caduta goffa di Carrion in area inganna e assegna il primo rigore. Carrion però è lentissimo e Dal Zotto devia facilmente. L'argentino però si rifà una manciata di minuti dopo, grazie ad una copertura errata del difensore, che lascia il corridoio giusto per poter scagliare il diagonale rasopista. Fiorentina ci crede e visto che il gioco fino a prima era stato duro, rincara la dose con alcuni interventi davvero al limite degli infortuni per i nostri giocatori. L'arbitro però a volte se ne accorge ed in uno di questi espelle direttamente Fausto Martelli per una manata in faccia ai danni di Lombino. Simile cosa succede ad Aloisi, solo un blu per lui, a causa degli insistenti interventi duri sulle mani e polsi dei giocatori. All'undici e quindici, con alcuni rincalzi in pista tra i viola, il Berti chiude i conti. Stella, appena entrato al posto di un claudicante Zen, tira da lontano e nella ribattuta Lombino deve solo appoggiare in rete. 4 a 2. Al diciassettimo altro rigore. Dal dischetto Deri viene parato. Addio promozione Fiorentina, il Berti viaggia alla grande con un cuore grande cosi' e i difensori avversari non possono far altro che fermarli con la forza. Rigore anche a favore dei bassanesi. Taylor con una bomba delle sue infila la palla più vicino possibile all'incrocio 5 a 2. Bassano ci crede tantissimo ma viene prese troppo dalla foga e dall'emozione e incappa nel gollonzo di un fiorentino dalla lunga distanza, che beffa Dal Zotto sopra la stecca. E' però solo una festa giallorossa dove partecipano anche tutto lo staff tecnico della squadra.

Il Berti Auto si riconferma cosi' in Serie A2 per la stagione 2005-2006.
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