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BENVENUTI IN PARADISO: ITALIA CAMPIONE D'EUROPA


La Spagna rimonta tre volte il Portogallo al termine di una partita epica, ma si ferma sul 6-6. L'Italia è campione d'Europa dopo 24 dal trionfo di Lodi. Gioia incredibile tra gli azzurri, partiti per conquistare un bronzo. Domani viaggeranno con l'oro al collo.

Le foto di Italia-Francia

Scritto da Redazione - Pubblicato il 19/07/2014 - 20:16 - Ultima modifica 15/08/2014 - 17:09

La festa azzurra per una medaglia che sarà d\'argento o d\'oro.

Foto Marzia Cattini


Massimo Mariotti quasi incredulo a fine partita.

Foto Marzia Cattini


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Foto Marzia Cattini

L'Italia dell'hockey su pista è d'oro ad Alcobendas. Dopo sette successi di fila, la Spagna è costretta alla resa; dall'Italia, ma anche da un Portogallo che ce la mette davvero tutto per guastare la festa spagnola. E ci riesce alla fine di una partita epica di cui parleremo in altro articolo, terminata 6-6. Troppo poco per la Spagna perchè nel pomeriggio l'Italia aveva vinto a fatica con la Francia, scappando avanti di tre punti in classifica.
L'Italia aveva già vinto un altro oro, seppure simbolico: ha riavvicinato gli appassionati di hockey alla nazionale. Oggi, senza la diretta Rai (la differita è in programma alle 23.15 su Raisport 2), il pubblico italiano ha fatto saltare i server della web TV del Cerh: più di diecimila contatti contemporanei, un record per l'hockey su pista.

La partita contro la Francia è stata come tutte le altre di questo europeo: una sofferenza atroce. Gli azzurri sono apparsi un po' contratti, forse pressati dall'inattesa attenzione mediatica e dalla pressione sportiva cui non sono abituati, almeno in nazionale. La Francia, per contro, ha trovato il cinismo e la concretezza che le sono mancate in questo deludente europeo: una vittoria contro l'Italia avrebbe risollevato quantomeno il morale (ma non cambiato il quinto posto finale, molto al di sotto di quel bronzo che avrebbero voluto contendere agli azzurri). Il pubblico spagnolo ci ha messo del suo, come sempre con un tifo contro dal primo all'ultimo minuto.
Mariotti ha mandato Barozzi tra i pali, Motaran e Ambrosio in difesa, Tataranni e Illuzzi in attacco. L'inizio è senza emozioni fino al 10' quando Garcia sorprende la difesa con un allungo che batte Barozzi. L'Italia risponde subito, ma Motaran e Cocco trovano un Tanguy in grandissima serata. La Francia colpisce il palo al 12', proprio mentre Mariotti manda in pista Pagnini per Tataranni. Al 14' è proprio il giovane maremmano a siglare il pareggio (assist perfetto di Ambrosio) con il suo primo gol nella nazionale senior. Cocco fallisce il raddoppio italiano con un rasoterra in contropiede parato da Tanguy e la Francia torna in vantaggio con un tiro da lontanissimo di David che sorprende un Barozzi evidentemente coperto. Poco più di un minuto dopo, Motaran ripaga con la stessa moneta e pareggia con un missile da fuori. Mariotti prova a dare la svolta alla partita e mette in pista contemporaneamente Illuzzi, Tataranni e Pagnini. A passare è invece la Francia che approfitta di un errore di marcatura sul fronte sinistro e trova il 3-2 con Di Benedetto che permette ai transalpini di andare al riposo in vantaggio.
Nella ripresa Gnata prende il posto di Barozzi (in questo modo i due portieri hanno giocato esattamente 100 minuti a testa in questo europeo), ma l'inizio è shock: in 8" Di Benedetto confeziona il gol del 4-2. La reazione dell'Italia è di quella da squadra di carattere: bastano 5' per rovesciare la partita. A 1.50 Motaran si infila nella difesa francese e accorcia. A 3.51 è Tataranni a fare alla perfezione quello che più gli viene naturale: segnare di rapina. E siccome gli spagnoli lo prendono di mira, lui concede il bis a 5.19. E' il gol decisivo, ma i 15 minuti che seguono sono da infarto. Sulla scia dell'entusiasmo l'Italia sembra lì lì per dilagare, ma sbaglia alcune occasioni davvero ghiotte. La Francia assorbe il colpo e inizia amacinare gioco: sale a pressare gli azzurri in ogni zona del campo e ci prova in tutti i modi, costringendo Gnata al bis della partita di ieri. Serve anche un pizzico di fortuna per non cadere sul più bello: oggi c'era anche questo.
Quando il cronometro fischia la fine, gli azzurri si precipitano tutti in pista a festeggiare. Ma è nulla rispetto a quello che succederà qualche ora più tardi, al fischio finale di Spagna-Portogallo.
Il Presidente FIHP, Sabatino Aracu, che ha seguito quotidianamente il cammino degli azzurri, commenta così questo incredibile risultato: "Raccogliamo oggi i frutti di un progetto su cui la Federazione sta lavorando da alcuni anni, unendo le forze di tutti e per il quale ognuno ha dato il proprio contributo. Non dobbiamo prendere questo importantissimo risultato come un punto d'arrivo, ma come spunto e stimolo per una crescita ulteriore. Voglio ringraziare di cuore gli atleti, il CT Massimo Mariotti, lo staff della Nazionale e tutti i club che, quotidianamente, lavorano per far crescere questo sport."

ITALIA-FRANCIA (primo tempo: 2-3)
MARCATORI: 9.33 Garcia, 13.37 Pagnini, 14.44 David, 15.48 Motaran, 17.40 Di Benedetto. Nella ripresa: 0.08 Di Benedetto, 1.50 Motaran, 3.51 e 5.19 Tataranni.
ITALIA: Leonardo Barozzi, Davide Motaran, Leonardo Squeo, Federico Ambrosio, Massimo Tataranni, Domenico Illuzzi, Alessandro Verona, Marco Pagnini, Mattia Cocco, Riccardo Gnata. All.: Massimo Mariotti.
FRANCIA: Alan Audelin, Mathieu Le Roux, Wilfried Roux, Anthony Le Roux, Cirilo Garcia, Corentin Turluer, Corentin Le Polodec, Florent David, Carlo Di Benedetto, Xavier Tanguy. All.: Fabien Savreux.
ARBITRI: Miguel Guilherme e Rui Torres (Portogallo). Terzo arbitro: Roland Eggimann (Svizzera).

Parole chiave: Nazionale, Nazionale Senior, Europei Senior, Italia, Francia,
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