Il primo atto delle finali giovanili, che ha assegnato le cinque coppe Italia, ha distribuito soddisfazioni su tutto il territorio nazionale. Chi si aspettava il solito dominio veneto, con qualche inserimento di formazioni toscane, è andato deluso. Anche se il Veneto porta a casa due trofei (ragazzi con Bassano e allievi con Breganze) e ne ha sfiorato un terzo (nei primavera con Valdagno), altre tre regioni hanno buon diritto di dirsi soddisfatte.
La Liguria, grazie allo storico successo del Sarzana nella categoria primavera, conquista un successo meritato ed a lungo inseguito. Torna a farsi vedere il sud che, grazie al Molfetta, conquista la coppa Italia nella categoria juniores dimostrando a tutti che dietro ai giovani che sono stati protagonisti in serie A2 ve ne sono altri pronti a farsi notare nel corso della prossima stagione.
Nell'under 23, unica categoria giovanile ad avere soltanto la Coppa Italia e non il campionato, il successo è andato all'Amatori Reggio Emilia che in finale ha sconfitto il favorito Roller Novara, aggiungendo questo prestigioso titolo alla recentissima promozione in serie A1.
A partire da giovedì si ricomincia con le finali nazionali di campionato: 32 le squadre impegnate, più di 300 gli atleti, 64 partite da disputare.
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