Baseball fuori: il pattinaggio sogna le Olimpiadi

Sono il baseball e il softball (versione femminile del baseball) le prime vittime del nuovo meccanismo di selezione degli sport olimpici. Le due federazioni internazionali a cui fanno capo non sono riuscite a raccogliere almeno la metà dei voti dei delegati alla assemblea del CIO in corso a Singapore che ha sottoposto a giudizio, una per una, le 28 federazioni che possono definire "olimpici" le loro discipline sportive.
Nella notte di Singapore (oggi pomeriggio in Italia) il mondo del Pattinaggio potrebbe vedere avverato un sogno cullato per anni. I due posti lasciati liberi dal baseball e softball potrebbero essere occupati da una o due delle cinque federazioni non olimpiche che verranno sottoposte al giudizio dell'assemblea: Pattinaggio, Rugby, Karate, Squash e Golf.
La strada è ancora irta di difficoltà. Per diventare Federazione Olimpica, la FIRS dovrà raccogliere il consenso dei 2/3 dei delegati CIO poichè questo riconoscimento comporta la modifica dell'art. 46 della Carta Olimpica. E' un'impresa difficilissima, ma non impossibile, alla quale il presidente Sabatino Aracu ha lavorato alacremente in questi mesi.
Se la FIRS riuscirà ad ottenere il riconoscimento da parte del CIO, tutti gli sport rotellistici, compreso l'hockey su pista, saranno per definizione "sport olimpici". Questo non comporta però l'automatica organizzazione di un torneo olimpico a Londra 2012 con conseguentemente assegnazione di medaglia. Entro il 2009 saranno scelte le singole discipline da mandare alle olimpiadi e in casa FIRS potrebbe aprirsi una lunga battaglia interna, con la corsa in pole position.
Intanto, però, questa prima fase della contesa vede il pattinaggio assolutamente unito alla ricerca di un riconoscimento che sarebbe meritatissimo.