«Il segno di discontinuità con il passato deve essere chiaro». Esordisce così il direttore generale dell’Hockey Novara Franco Caressa nell’incontro pubblico di giovedì sera voluto dal club dopo l’incontro «salva società» avuto con l’amministrazione comunale la scorsa settimana.
Caressa spiega che a tutt’oggi il problema maggiore della società rimane la situazione finanziaria ma i segnali positivi da parte delle istituzioni, a tutti i livelli, adesso si sentono: «Abbiamo davvero bisogno dell’aiuto di tutti, dai tifosi agli sportivi passando per la classe imprenditoriale e le istituzioni. Però, oggi, sono decisamente più fiducioso rispetto alla settimana scorsa».
La società del presidente dimissionario Gianfranco Giuratrabocchetti gioca anche la carta azionariato pubblico: la novità consiste nella possibilità di diventare socio sostenitore (quota minima 100 euro ed abbonamento alla prossima stagione in omaggio) o socio ordinario (in questo caso la quota sale a mille euro ma al rinnovo delle cariche il socio avrà diritto di voto). «Vogliamo così coinvolgere tutta la città, chiunque vorrà aderire all’iniziativa sarà il benvenuto e, diventando socio ordinario, si potrà chiedere conto dell’operato dei dirigenti in qualsiasi momento».
Le adesioni si raccolgono in tre esercizi cittadini: il bar Tre Gazzelle di viale Roma, la Casa della Plastica di corso Torino e nella sede di Bluclima in via Legnano. C’è anche la possibilità di aderire tramite bonifico.
Il dg Caressa sposta l’attenzione sulla questione che ormai da un’intera stagione affligge la società: l’assenza di un presidente. «Contiamo di risolvere la situazione con il mese di settembre, serve a noi per aver maggior ascolto dagli sponsor così come serve alla città per poter garantire continuità a questa disciplina. Se l’amministrazione volesse indicarci qualche nome saremmo lieti di dare seguito alle loro indicazioni».
Intanto oggi il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, incontra una delegazione della lega Hockey in merito al «caso Novara».
Marco Tolotti