Anche Mariotti dice addio al 1o posto

VIAREGGIO
I tre posticipi della ventitreesima giornata disputati martedì sera, hanno registrato altrettante vittorie esterne per le formazioni che, posizionate nella zona alta della classifica, disputeranno i play off scudetto. Innanzitutto il Lodi dopo quattordici anni va a vincere (9-3) sulla pista di Breganze mantenendo così saldamente la testa della classifica; il primato, alla formazione di Pino Marzella, consentirà quasi certamente di chiudere al primo posto.
Con la rete messa segno da Nicolia a 76’ dalla conclusione della gara supera il Bassano in trasferta e torna a piazzarsi al terzo posto con 48 punti, uno in più del Giovinazzo che sabato scorso ha espugnato il palaForte vincendo il confronto con gli uomini di Crudeli per 3-2.
La vittoria del Centro sulla pista di Molfetta è meritata ma si è concretizzata al termine di una gara in cui i bianconeri, scesi in pista con solo cinque giocatori di movimento alla luce delle squalifiche dei Bertolucci brothers, hanno fortemente inseguito la vittoria ma, obiettivamente, non hanno disputato una bella prestazione. Resta la soddisfazione di aver consolidato il secondo posto in classifica e di aver messo nel sacco altri tre punti, un risultato che a giudizio dello stesso allenatore bianconero Massimo Mariotti va accettato perché alla fin fine è quello che conta in questo particolare momento del torneo, affrontato con una squadra largamente rimaneggiata: «La squadra è riuscita a fare… il minimo sindacale ma quello che in fondo vale è aver incamerato altre tre punti. Bisogna riconoscere che non abbiamo offerto una grande prestazione - dichiara il coach del Cgc- , niente di trascendentale ma intanto ci consoliamo con un secondo posto che vogliamo consolidare. Credo che a questo punto, infatti, il Lodi non si farà sfuggire il primo posto a meno di clamorose sorprese che potrebbero comunque avvenire«.
Sabato prossimo salirà al palaBarsacchi il Matera che sabato ha riposato (era impegnato con il Seregno, ormai ritiratosi). Santeramo e compagni non dovrebbero costituire un avversario irresistibile ma, nell’ultima gara disputata, hanno pareggiato con il Forte, cercando così a piccoli passi di conquistare la salvezza.

Angelo Cupisti