Anche Bernardini lavora coi giovani

PRATO
Un tecnico che da sempre punta senza timore sui giovani, quattro under 20 lanciati in prima squadra e una campagna acquisti che al saldo generale ha forse tolto qualcosina. Il Prato si presenta ai nastri di partenza con tanto entusiasmo, ma con la consapevolezza di dover puntare alla salvezza passando per gli scontri diretti. Ecco perché Enrico Bernardini, indimenticato goleador con la maglia del Novara per 13 anni, ha preparato nei minimi dettagli la sfida di questa sera contro l'Amatori: «Credo proprio che sarà una sfida divertente - racconta il 50enne tecnico del Prato -, perché nessuno ci starà a perdere, sapendo che la partita potrà essere importante per la classifica ma anche per il morale di due formazioni che devono ancora capirsi a fondo».
L'Amatori ha cambiato praticamente tutto rispetto alla passata stagione, il Prato ha cambiato molto: sono rimasti il portiere di Bassano del Grappa Andrea Dal Zotto, il capitano argentino ma ormai pratese d'adozione Samuel Amato, il suo connazionale Pablo Saavedra e il 22enne attaccante Andrea Malagoli, futura scommessa di Massimo Mariotti per la Nazionale, mentre hanno lasciato il difensore Alberto Bertoldi e l'attaccante Xavier Solera. Alla corte di Bernardini sono dunque arrivati il difensore del Modena Riccardo Manai (classe 1990) e l'attaccante ex Valdagno e Forte dei Marmi Chicco Rossi (1993): fondamentalmente due scommesse: il primo al debutto nella massima serie, il secondo tra l'altro reduce da due campionati con poche presenze in pista: «Diciamo che sotto il punto di vista tecnico la squadra è rimasta simile a quella dello scorso anno conclude il tecnico toscano -. Per varie vicissitudini siamo partiti un po' a rilento ma abbiamo la fortunadi avereragazzichehanno grande voglia di lavorare e di mettersi in gioco, quindi posso tranquillamente affermare di avere una squadra in palla. A livello di singoli invece siamo un po' cambiati rispetto allo scorso anno perché oltre ai nuovi acquisti abbiamo deciso di inserire in prima squadra ragazzi dell'Under 20 come Bianchi, Ciampi, Cacciatore e Zucchetti. Ma da sempre sostengo che in pista si va cinque contro cinque e dunque tutto è possibile, inutile piangersi addosso».