LODI
Tra i tanti musi lunghi dopo una semifinale da dimenticare c'è spazio per uno spiraglio di sole. Al rientro da Viareggio, dopo la mesta uscita dalla Coppa Italia, la buona notizia in casa Amatori è quella del recupero al cento per cento del portiere Luca Passolunghi, schierato titolare in due partite su tre e autore di prestazioni convincenti. Sabato sera tutti si aspettavano di vedere come al solito Alberto Losi difendere la porta dei giallorossi, invece contro il Viareggio Pino Marzella ha mandato in pista quello che lo scorso anno (il primo dopo il periodo di inattività) era stato per tutta la stagione il secondo portiere. Passolunghi si è ben disimpegnato nel match contro i bianconeri di Mariotti nonostante la sconfitta e ha offerto una prestazione tutto sommato positiva anche nella vittoria con il Follonica.
«Posso dire di essere soddisfatto a livello personale - il commento del 29enne portiere lodigiano -, anche se quello che conta è il risultato del gruppo. In settimana avevo capito che avrei avuto possibilità di scendere in pista, ma la conferma l'ho avuta solamente prima della partita con il Viareggio quando l'allenatore ha letto la formazione. Ero tranquillo, perché sapevo di aver lavorato bene per tutta la preparazione e comunque di essere pronto a giocare: le sensazioni anche dopo le gare sono state buone».
Quella dell'impiego di Passolunghi contro Viareggio e Follonica si è profilata come una vera e propria scelta tecnica e in fin dei conti il “PalaBarsacchi” ha confermato che quest'anno ci saranno due portieri di categoria pienamente a disposizione dell'Amatori. Quella scorsa era infatti la prima stagione di Passolunghi dopo tre anni e cinque mesi di inattività: «Ma non mettiamo in discussione il valore di un portiere come Alberto Losi - sottolinea il "Passo" -, lui deve stare tranquillo. Nell'arco di una stagione può starci un momento in cui la forma cala e lì io dovrò essere bravo a farmi trovare pronto. Dopo la partita contro il Follonica ero un po' stanco e l'ho detto al mister, e nel match pareggiato contro il Novara Alberto ha parato benissimo».
I due portieri lodigiani doc non sono bastati però a regalare la seconda finale di Coppa Italia consecutiva all'Amatori: «Dispiace a tutti aver polverizzato due obiettivi stagionali su tre, è chiaro che tra di noi c'è delusione ma questo non ci impedirà di continuare a dare il massimo per fare al meglio il nostro dovere. Dobbiamo dimenticare alla svelta Viareggio e tenere in considerazione per ora soltanto l'ottima prova in Supercoppa contro il Valdagno. Siamo una squadra con ottime potenzialità, e lo dico sinceramente: ci manca ancora un po' di olio negli ingranaggi, ma io sono convinto che possiamo fare bene».
E ora incombe il campionato, in un ambiente che non deve rischiare la depressione anche dopo la "frecciatina" di Marzella alla società, rea di non lasciare la squadra totalmente tranquilla: «È una presa di posizione dell'allenatore, noi dobbiamo lavorare e cercare di dare il massimo sempre», taglia corto Passolunghi.
Aldo Negri