«Amatori, pensiamo al campionato»

LODI
L'Amatori saluta l'Europa. Ai giallorossi non è bastato chiudere il girone con una bella prova e dieci gol rifilati ai malcapitati francesi del Saint Omer, vista la contemporanea vittoria del Noia sul Porto. Ma a fine gara il tecnico Pierluigi Bresciani preferisce guardare comunque il bicchiere mezzo pieno: «Sono contentissimo della prova dei ragazzi, hanno fatto tutti molto bene mettendoci corsa, intensità, velocità e qualità nelle giocate - attacca l'allenatore toscano -. Se il Saint Omer, che in Francia è primo imbattuto e all'andata ha pareggiato sia con noi che col Noia, stasera è apparso anche più debole di quello che in realtà è, credo che tanto merito sia nostro. Chiudiamo il girone con una bella vittoria che purtroppo non è bastata a passare il turno, ma ci deve dare uno slancio in più in chiave campionato».
Su dove l'Amatori abbia perso la qualificazione, Bresciani prosegue: «Nel doppio confronto col Noia. Penso alla partita in casa vinta solo 1-0 e al ritorno in cui è successo quello che è successo. Il rammarico c'è, ma ora pensiamo al campionato».

MINICONTESTAZIONE ALLA FINE
Infine l'allenatore commenta con dispiacere la tensione finale tra alcuni tifosi e Joao Pinto: «Mi spiace tantissimo per quello che è successo alla fine. Io ho parlato spesso con alcuni tifosi, loro ce l'hanno su con i ragazzi ancora per i fatti col Matera, ma così non va bene perché non creiamo mai entusiasmo intorno a noi quando invece ne avremmo bisogno - continua Bresciani -. Questi ragazzi stanno dando tutto per la maglia e si stanno impegnando al massimo nonostante i tanti problemi che ancora ci sono e penso che meritino supporto. Anche stasera invece l'ambiente era un po' freddino, spero che tutti capiscano che dobbiamo remare dalla stessa parte».

LA GIOIA DI MOROSINI
«Sapevamo che una vittoria stasera avrebbe potuto anche non bastare - commenta capitan Platero -, dovevamo attendere buone notizie da Noia che purtroppo non sono arrivate. Noi abbiamo fatto il nostro dovere e penso anche piuttosto bene, ma non è stato sufficiente. Resta l'amarezza per i due punti lasciati in Francia e per il ritorno col Noia, in una gara particolare che ci è costata l'eliminazione».
L'ultimo pensiero è per il lodigiano Matteo Morosini, al debutto stagionale: «È stata una bella emozione, ringrazio “Gigio” per la fiducia che sta dando a me e in generale a tutti i giovani. Una bella serata e una bella vittoria, peccato che non sia bastata».