Amatori, ko da applausi: la rimonta al Valdagno si ferma contro un palo

HOCKEY VALDAGNO 1938: Gnata, Nicoletti, Platero, Nicolia, Tataranni; Festa, Rodriguez; ne: Bicego, Cocco, Pertegato. All.: Vanzo
AMATORI SPORTING LODI: Dal Monte M., Platero, Illuzzi, Brusa, De Rinaldis; Dal Monte F., Curti; ne: Luppi, Bernabè, Lanthaler. All.:Belli
ARBITRO Corponi di Trissino e Antonacci di Modena
RETI pt: 8'56" Nicolia, 14'07" Illuzzi; st: 0'37" Platero M., 6'35" Rodriguez, 17'37" Tataranni, 21'14" Platero F., 23'13" Dal Monte F., 24'59" Tataranni
NOTE spettatori: 650 circa; espulsi temporaneamente: Platero F.; falli di squadra: 8-10

VALDAGNO
Sollevare il pollice, piegare l'indice a 90 gradi e osservare attentamente portando la mano all'altezza dell'occhio: a tanto così da un risultato incredibile. L'Amatori lotta alla pari contro i campioni d'Italia in carica del Valdagno e per una questione di centimetri non porta a casa un pareggio che sarebbe stato davvero eccezionale. Quattro o cinque centimetri sarebbero bastati per fare in modo che il tiro di Filippo Dal Monte all'ultimo minuto sul 4-3 non sbattesse contro il palo, ma trovasse il pertugio giusto per battere Gnata. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma quel che resta dopo la trasferta veneta è la sensazione di aver visto nuovamente un Amatori guerriero, capace di mettere in seria difficoltà una big del campionato. Primo tempo sull'1-1, passaggio a vuoto e 4-1 locale nella ripresa, poi i lodigiani hanno recuperato fin sul 4-3 e sono andati vicinissimi al pari prima che Tataranni a 1" dalla sirena segnasse su un tiro a uno per il decimo fallo giallorosso. Decimo fallo peraltro dubbio: e la dirigenza lodigiana al termine delle ostilità avrà modo di che lamentarsi nei confronti degli arbitri.
Partita ricca di spunti fin dall'inizio: tanti ex in pista con la maglia del Valdagno (tutti a segno tranne Festa), mentre si sono affrontati per la prima volta da avversari i fratelli Franco e Matias Platero. L'analisi dei 50' invece porta sempre alla solita conclusione: Amatori benissimo dietro, mentre la difficoltà in faseoffensivastadiventando cronica. Nei primi minuti i giallorossi creano con Illuzzi e De Rinaldis, e il primo intervento di Mauro Dal Monte si registra addirittura dopo 7'. Ma alla seconda palla gol il Valdagno passa col fenomeno Carlos Nicolia, che manda in rete dopo un alza e schiaccia da applausi. L'Amatori non subisce il colpo, anzi: Illuzzi con un bel gioco di sponda alla balaustra salta Nicolia sulla sinistra e con un diagonale potentissimo sorprende Gnata. Nel finale biancazzurri vicinissimi al nuovo vantaggio con Tataranni, Nicolia, Rodriguez e Festa (traversa). Ma è l'avvio di ripresa a segnare il match: dopo 30" diagonale di Festa per Matias Platero e l'ex capitano giallorosso insacca di prima. Altra traversa di Rodriguez, poi il lungo ex Novara tira dalla distanza, il portiere è coperto e la rete si gonfia per il gol del 3-1.
Il momento no continua al 14', quando Franco Platero interviene su Tataranni, Carmazzi vede il contatto da cartellino blu e manda l'ex attaccante giallorosso sul dischetto più lontano, ma Dal Monte ci mette una pezza. I veneti non sfruttano il power play, ma al 17' Tataranni in mischia realizza una rete alla Pippo Inzaghi spingendo in rete con un "piattone" di pattino. Qui comincia la riscossa: bellissimo il filtrante di Illuzzi che mette in grado Franco Platero di presentarsi da solo al limite e di infilare Gnata, poi di nuovo “Platerino” colpisce dalla sinistra e la sfera incoccia in maniera fortuita contro Filippo Dal Monte, finendo in rete. “Pippo” centra il palo sul finire, poi con la pallina in possesso negli ultimi 30" Carmazzi fischia un fallo in attacco ai giallorossi per non si sa bene cosa, togliendo loro l'ultima chance. A un secondo dalla fine il decimo fallo giallorosso: "Tata" non sbaglia, il Valdagno respira, ma l’Amatori c’è.

Aldo Negri