È sempre più incerto il futuro dell’Amatori. Entro venerdì la società dovrà perfezionare l’iscrizione al torneo di A2 ma le possibilità che questa eventualità si verifichi, diminuiscono ora dopo ora. «La verità è che, forse, l’Amatori, il suo glorioso passato e soprattutto le sue potenzialità future non interessino più a nessuno - sottolinea amaro il patron Salvatore Tarsia -. È da anni che chiediamo aiuto alle istituzioni ma, a parte le promesse, non abbiamo visto nulla di concreto».
Per iniziare l’avventura nel prossimo torneo l’Amatori si è rivolto al Comune con alcune richieste: «Oltre al monte ore per gli allenamenti, vorremmo avere garanzie circa la possibilità di un magazzino per il materiale o un ufficio dove svolgere la normale attività d’ufficio - continua Tarsia -. Finora non abbiamo ottenuto risposte. Così come non ha avuto seguito la lettera inviata dai genitori dei ragazzi del settore giovanile sulla mancanza, in questi mesi, di spogliatoi a causa dei lavori all’interno del palazzetto. A questo punto, se la situazione non cambierà in queste ore non iscriveremo la squadra al torneo di A2. Forse così saranno in tanti a essere contenti».
P. M. F.