«Non entro nel merito dei comunicati che sono stati firmati dai tifosi o delle dichiarazioni in risposta dei dirigenti e non voglio assolutamente polemizzare con nessuno. Però mi sento di dire che mentre in pista c’è una squadra di giocatori che ce la stanno mettendo tutta e in tribuna ci sono tifosi pronti a sostenerli fino all’ultimo secondo, a fare da contorno ci sono delle oggettive difficoltà organizzative che bloccherebbero i pattini a chiunque, anche ai più volenterosi e determinati e la gravità della situazione sta nel fatto che con il tempo le cose non migliorano».
E’ l’amaro sfogo di Franco Amato, il playcoach dell’Amatori Vercelli, avversario storico con la maglia del Novara e ora vicino a trascorrere il suo secondo Natale in gialloverde.
«Sempre che la mia avventura con la maglia dell’Amatori Vercelli non finisca prima del prossimo 25 dicembre - precisa - perché in tanti anni di carriera sportiva sono stato sempre abituato a mantenere fede agli impegni presi, con però la credo giustificata aspettativa che si faccia così anche nei miei confronti. A oggi ho visto disattese tante promesse fatte da parte di chi dovrebbe sostenere l’attività della squadra (dirigenti e sponsor) e non ho problemi a preannunciare che se il vento non cambierà presto direzione, Franco Amato dirà grazie ai tifosi e arrivederci».
C’è dunque un clima per niente disteso in «casa» Amatori Vercelli alla vigilia della partita casalinga che vedrà i gialloverdi scendere in pista in posticipo domenica 18 dicembre dalle ore 18 al PalaPregnolato contro il Modena, fanalino di coda della classifica provvisoria della serie A2. Impegno ravvicinato, poi subito martedì 20 dicembre, con la disputa dell’ultima giornata del girone di andata a Viareggio, prima della pausa per le festività di Natale e Capodanno che vedrà le squadre tornare in pista sabato 7 gennaio 2012 (Amatori impegnato al PalaPregnolato contro il Pordenone).