E' finita 3-3 tra Meleam Afp Giovinazzo ed Alimac Forte dei Marmi, una gara accesissima, valida per la 19^ giornata del massimo campionato di hockey su pista.
Il quintetto di mister Nino Caricato, orfano del presidente dimissionario Pasquale Bacco, ha mostrato di voler lottare fino in fondo, pur con tante imprecisioni. Ha provato in tutti i modi a vincere, trovandosi al cospetto di un avversario di quelli tosti, rappresentato alla perfezione dal suo uomo immagine Roberto Crudeli.
Dopo una prima parte di match in cui le due formazioni si sono equivalse, al 14' ha rotto gli indugi Davide Santeramo, portando in vantaggio i padroni di casa. Nel giro di 8', però, il Forte dei Marmi è riucito a ribaltare la situazione grazie ad una doppietta di Alvaro Borja Gimenez, bestia nera dell'Afp già nella passata stagione.
Le formazioni sono andate all'intervallo sull'1-2 per i toscani, ma il Giovinazzo non ha mollato affatto ed è rientrato con convinzione in campo, centrando il pareggio dopo poco meno di 2' ancora una volta grazie al materano Davide Santeramo.
Da qui in poi è stata bagarre, con capovolgimenti di fronte continui, molte polemiche, gioco a tratti spigoloso, ma con un match bello da vedersi, vivo, intenso, pur se costellato di errori da ambo le parti.
All'11', dopo che Valentin Grimalt, in serata di grazia, aveva salvato diverse occasioni toscane, è stato Guillermo Babick a rioportare avanti i versiliani.
E se il portierone argentino sembra essere tornato sui suoi livelli, dall'altra parte Federico Stagi ha sfoderato una prestazione simile a quella dell'andata, in cui parò di tutto consentendo ai suoi di vincere per 3-2. E quando non ci è arrivato lui, come su una girata di Nicolas Fernandez, ci hanno pensato i legni della sua porta a dire di no.
Anche ieri sera, il numero 1 rossoblu ha fermato tante conclusioni di Nicolas Fernandez, Ivo Ranieri e Davide Santeramo, ma al 17' una stretta combinazione tra il cileno ed Antonio Dagostino ha riportato sui binari dell'equilibrio il match. Bella la conclusione precisa in diagonale del numero 7 biancoverde.
Il finale è stato incandescente, con Roberto Crudeli a fare da parafulmine per i suoi, sempre grintoso ed in polemica con arbitri ed avversari e l'Afp che ci ha provato sino all'ultimo.Dopo un doppio blu allo stesso Crudeli e ad Antonio Turturro, il giocatore toscano, rientrato in campo, ha fermato con le maniere forti Davide Santeramo quando mancavano poco più di 12" alla sirena.
Dopo tante proteste, Federico Stagi ipnotizzava l'attaccante lucano, inchiodando l'Afp ad un pareggio che serve a poco.
Biancoverdi sempre penultimi con 13 punti, uno in meno del Matera, sconfitto in casa dal Prato per 4-5 e due punti sotto il Trissino, che ha venduto cara la pelle nel derby veneto contro il Breganze, vinto da questi ultimi per 5-4.
Il Follonica, invece, allunga, dopo il successo per 6-4 contro il Novara e sale a quota 16 punti.
In attesa del posticipo tra CGC Viareggio ed Amatori Sporting Lodi, il Valdagno torna davanti con 52 punti, uno in più dei toscani, grazie al successo sofferto contro il Sarzana, battuto 5-4.
Quanto al Giovinazzo, la salvezza è più che mai possibile, visto il trenino di squadre formatosi tra quota 16 e quota 13. Bisognerà vincere a Sarzana sabato prossimo, per poi affrontare con più serenità il Matera in casa, in una gara che sa tanto di spareggio.
Ultima annotazione per il pubblico: ieri sera sembrava più coinvolto, anche se meno numeroso ed ha cercato di spingere la squadra fino all'ultimo. Spiace il silenzio degli Ultras e la spaccatura con la tifoseria non organizzata.
Gianluca Battista