Afp battuta a Matera: è piena crisi

La Meleam Afp Giovinazzo è stata sconfitta per 8-6 dall'Energy Italia 01 Matera, nella nona giornata della stagione regolare del campionato di serie A1 di hockey su pista.
Il quintetto con cui mister Nino Caricato si è presentato al Palatenda della città dei Sassi, è quello già visto in altre uscite di questa stagione.
In porta Valentin Grimalt, a protezione Antonio Turturro e Angelo Depalma, in attacco i sudamericani Nicolas Fernandez e Dario Gimenez.
I biancoverdi sono passati in vantaggio dopo poco più di 3' con Nicolas Fernandez, lesto a realizzare la marcatura dopo aver fallito un rigore per fallo su Dario Gimenez.
Poi il pareggio lucano di Valerio Antezza al 13', bravo a concludere dopo un doppio dribbling.
A questo punto Caricato si è giocato la carta Onofrio Spadavecchia, togliendo dalla contesa Gimenez. Al 18' è stato Davide Santeramo a portare avanti il Matera, prima del pareggio del subentrato Antonio Dagostino. Poi lo stesso Dagostino ha avuto la palla del sorpasso ma ha concluso malamente su Rafael Abaols. Goal mancato, goal subito, si dice nel calcio. E così Jonathan Cellura ha siglato la rete del 3-2 per i lucaani, andati in vantaggio all'intervallo.

Nella ripresa, dopo 4' è stato ancora Davide Santeramo ad allungare per il Matera, siglando anche la quinta rete biancoblu, prima che Valerio Antezza mettesse in ghiaccio il risultato con una difesa dell'Afp a dir poco inguardabile.
A questo punto è venuto fuori un briciolo del cuore biancoverde, con le reti del ritrovato Onofrio Spadavecchia al 10' e del cileno Nicolas Fernandez un minuto più tardi.
Sul 6-4 la gara è andata avanti a strappi, fino alla rete di un implacabile Davide Santeramo giunta al 14'.
E per non farsi mancare nulla, anche Valerio Antezza ha messo a segno su punizione di prima la sua tripletta personale, per l'8-4 a favore del Matera.
Nel finale tante occasioni da ambo le parti, con l'Afp precipitosa sotto porta, capace di andare a segno altre due volte con Nicolas Fernandez al 21' ed al 23', ma anche di fallire un rigore con Gimenez e di sprecare altre opportunità con Angelo Depalma ed Antonio Dagostino.

È finita 8-6, dunque, con l'Afp ferma a 6 punti in classifica, desolatamente terz'ultima, con la fortuna di avere Thiene e Follonica dietro, che non riescono proprio a far risultato.
L'involuzione tattica, ma anche di carattere rispetto alla passata stagione sembrano ormai evidenti, così come è altrettanto palese che occorrerà correre ai ripari nel mercato invernale.
Dopo la partita disputata in Basilicata è la difesa la principale accusata, anche se pure in attacco si spreca tanto.
Sabato sera arriverà a Giovinazzo il Valdagno campione d'Italia, rullo compressore che ha espugnato per 2-6 anche il campo del fanalino di coda Thiene.
Contro la capolista del fenomeno spagnolo Pedro Gil bisognerà correre e sudare, riportando in pista quella grinta che appare smarrita e che ha fatto grande l'Afp anche nel recente passato.