Afp, appuntamento con la storia

La storia a portata di mano.
Si sentiranno così i giocatori dell'Afp Giovinazzo, impegnati questa sera nel delicato match di Bassano del Grappa, valido per l'ultima giornata della stagione regolare della serie A1 di hockey su pista.
Quella di stasera è una partita storica, comunque vada. I biancoverdi, se dovessero vincere, conquisterebbero quasi certamente il diritto a disputare la prossima edizione dell'Eurolega, la vecchia Coppa dei Campioni, competizione che tornerebbe a Giovinazzo dopo 30 anni circa.
In realtà alla maggior manifestazione continentale per club si qualificano le due finaliste dei playoff scudetto e la vincente della Coppa Italia, vinta dal Lodi di Pino Marzella, primo in classifica anche in campionato e probabile finalista. Ciò vorrebbe dire che il terzo posto nella regular season vale l'Europa che conta.
Stasera contro il Bassano '54, quinto in classifica con 47 punti, quindi, bisognerà fare la storia, per regalare all'appassionato e caldo pubblico giovinazzese una gioia attesa oltre un quarto di secolo, dai tempi dell'Afp che metteva in fila le grandi del vecchio continente.
In Veneto mister Nino Caricato potrà schierare la migliore formazione, avendo a disposizione l'intera rosa. Bisognerà essere oculati nelle scelte e leggere la partita anche in corso d'opera. Il terzo posto in classifica non mette infatti al riparo i biancoverdi da brutte sorprese. I giallorossi locali sono formazione tosta, reduce dalla debacle di Lodi (6-1 il punteggio per i lombardi) e vogliosi di chiudere in bellezza la stagione regolare davanti al pubblico amico. E poi, si tratta di una big dell'hockey su pista italiano, una squadra capace di qualificarsi alla final eight di Coppa Cers, che tra l'altro organizzerà nell'impianto di casa.
Gli ingedienti per una serata al cardiopalmo ci sono tutti, compreso il mini esodo di tifosi giovinazzesi che accompagneranno l'Afp in questa avventura. Già questa notte sono partiti alla volta del Veneto tanti sostenitori biancoverdi in pullman, segno inequivocabile del peso che ha questo match. Dal nord Italia giungeranno a Bassano del Grappa tanti altri afippini, con la voglia di far festa, un orecchio al risuiltato che arriverà da Valdagno, a pochi chilometri, dove il Recalac incrocia il Carispezia Sarzana.
Il presidente Vito Favuzzi, contattato da noi telefonicamente, è in Sicilia per motivi personali e ci ha confessato "il dispiacere per non poterci essere fisicamente. Sono davvero teso, ho quasi i crampi allo stomaco- ha confidato - e non vedo l'ora si giochi". Secondo il numero uno del sodalizio rotellistico giovinazzese "le emozioni sono tante, ma al contempo le sensazioni sono buone. Sono fiducioso - ha ribadito al telefono - perchè questa squadra se è in forma, può battere chiunque".
Quanto al prossimo futuro ed alla magica lotteria dei playoff, Favuzzi ha precisato che "non ci sono limiti ai nostri obiettivi stagionali, come dimostrato dall'amdamento in campionato. Possiamo battere tutti solo se restiamo concentrati, perchè abbiamo lo spessore per farlo. Alla gente che seguirà i ragazzi in Veneto - ha concluso - esprimo la mia gratitudine ed invito loro a seguirci nei playoff, perchè le possibilità per continuare a stupire ci sono tutte!".
E se si nomina lo scudetto lui chiosa laconico: "Tutto è possibile in questo finale di stagione. Niente è impossibile".
Al PalaBassano fischio d'inizio alle 20.45, con diretta streaming su giovinazzo.tv a partire dalle 20.30. Arbitrano i signori ferrari ed Eccelsi.
Depalma e compagni lo sanno: vincere per entrare nella storia si può!

Gianluca Battista