A Follonica l'Infoplus non ha niente da perdere

Ritorna lo scontro tra le due regine d'Italia, il quarto della stagione corrente, tra Follonica Campione d'Italia e i vicecampioni dell'Infoplus Bassano. Uno scontro molto sentito non solo tra le due squadre, ma anche dalle rispettive tifoserie. Un consuntivo tra le due massime contendenti allo Scudetto tutto a favore dei toscani, che nell'ultimo anno hanno vinto tutto, lasciando ai giallorossi solo tre pareggi nella lunga trafila di scontri. Due sconfitte ed un pareggio, i numeri di questa stagione. Un'impresa ardua quella che aspetta la squadra allenata da Pierluigi Bresciani, una pista quella dell'Armeni, chiamata anche storicamente del Capannino, inviolata da un anno e mezzo, dove neanche Barcellona, Porto e Benfica sono riusciti a racimolare nemmeno un pareggio. I giallorossi però ci devono provare lo stesso perchè tutto può accadere e soprattutto Bassano si presenta con niente da perdere. Nei precedenti della stagione il 7 a 3 a Follonica in SuperCoppa, il 3 a 2 al PalaBassano in Champion's League ed il pareggio 1-1 in Campionato.

Follonica ovvero gli "Imbattibili" in tutti i sensi sono inviolati tra le proprie mura da un anno e mezzo ed in questa stagione sono solo tre le sconfitte nel carniere, due patite in casa del Barcellona ed una, clamorosa, in quel di Viareggio. Sostenuta da una grande forza in attacco, il Follonica di Massimo Mariotti, ha il grande intento di conquistare la Champion's League e lo Scudetto, dopo aver messo in bacheca la Super Coppa Italia, proprio contro Bassano, e della Coppa Italia, ai danni del Prato. Grande forza in attacco il diamante della squadra di Mariotti, un'esplosività ed un'intelligenza tattica che ha pochi eguali in Europa, a discapito di una forza fisica minore rispetto ad esempio a Barcellona e Porto, dotate di fantastiche qualità fisiche e tecniche. Punto forte Mirko Bertolucci (42 reti tra i bomber) senza dubbio l'attaccante più in forma del momento, con l'aiuto importante di Alessandro Michielon (36 reti), due assi con una grande fame di gol. Un reparto avanzato dalla grande tecnica e furbizia, condito con una retroguardia espressamente votata al contropiede e alla velocità di passaggio, soprattutto di Enrico Mariotti e del portoghese Sergio Silva, quest'ultimo grande intermediario tra i due reparti. Oltre a questa forza di primissimo livello europeo, la possibilità di inserire due giocatori che riescono a mantenere alti i livelli del super-team, Alessandro Bertolucci in attacco e Alberto Michielon in difesa. Sei giocatori di movimento che fanno la differenza. Se proprio bisogna trovare dei punti deboli, difficili da trovare cosi' netti, la difesa e la sofferenza del ritmo lento. I punti forti, manco a dirlo, i contropiedi e il ritmo indiavolato, dove si esprime meglio la precisione dello schema tattico maremmano. Sono numeri da capogiro quelli dell'attacco con 155 gol in attivo e 66 in passivo, per una media quasi di 8 centri a partita e però anche di 3 subiti.

Infoplus si gioca questa 20esima giornata conscia della posta altissima in palio, perchè una vittoria porterebbe i giallorossi in vetta alla Regular Season e, senza altri KO nelle ultime cinque partite dell'A1, potrebbe avere l'onore di salire in cattedra. Il pareggio dell'andata solo un mese fa da' ancora speranze alla nuova gestione di Pierluigi Bresciani. Giallorossi quindi senza niente da perdere in una pista sempre molto difficile ma che, statistiche alla mano, non rappresenta un ostacolo cosi' invalicabile. La scorsa stagione si è raccolta una sola sconfitta nella pista Armeni, tra l'altro la più importante della stagione, la vittoria di Finale Gara-1 Scudetto, con l'aggiunta di due pareggi, uno in campionato ed uno nella Finale di Coppa CERS. Quando Bassano ha voluto è rimasta sempre a galla, non come a Settembre del 2005 quando venne quasi umiliata in Super Coppa Italiana, con evidenti problemi di adattamento dei due portoghesi alla nuova realtà italiana. Ma è proprio dai due portoghesi Luis Viana e Ricardo Pereira che Bassano sta costruendo il suo prossimo futuro anche quello dei playoff. Entrambi sono con una forma fisica ma soprattutto con un'efficienza offensiva in decisa ascesa, per non parlare di Dario Rigo, alla "seconda" giovinezza come capocannoniere e cecchino implacabile. A discapito però di un attacco da cinque gol a partita, una difesa più spregiudicata e meno granitica, quasi a spingere i due lusitani al gol più facile e limpido, togliendo un po' di quell'individualismo di mezza stagione. La grande opportunità per girare la ruota dalla propria parte c'è "proprio" sabato, con l'occasione ghiotta di stravolgere gli equilibri. Tutto può succedere in 50 minuti. L'Infoplus deve moralmente trovare il coraggio di provarci, di rischiare e di tentare il tutto per tutto. Volere è potere, e Follonica è un grande esempio.
Arbitrerà Rossano Da Prato di Viareggio