A Cremona il Trissino fa e disfa tutto da solo

Che la trasferta lombarda fosse insidiosa lo si sapeva, che i mezzi a disposizione per il pieno bottino ci fossero, anche; ed è con questi propositi che Trissino mette al sicuro la prima frazione di gioco con uno 0-2 ed una cristallina superiorità manifestata durante tutto l'incontro. Ma, com'è noto a tutti, l'hockey è anche altro.
Al 2' Lopez pianta un colpo gratuito al fianco di Bertinato che è costretto ad uscire. Greco in un contropiede all'11' non riesce a realizzare e si ripete dopo due minuti. Sempre Greco protagonista in quanto si guadagna un tiro libero, che determina il vantaggio del Trissino realizzato da Oruste al 14'. Il Cremona prova una timida reazione, ma subisce il raddoppio vicentino con un tap-in di Aguilar che chiude il primo tempo.
Nella ripresa, occasione persa da Bertinato in un contropiede a tu per tu con Losi mentre all'8' Silva non si lascia scappare la possibilità di accorciare le distanze. Aguilar impiega cinque minuti a ristabilire il doppio vantaggio dell'1-3. La partita sembra seguire un binario piuttosto preciso quando è nuovamente Sergio Silva a capitalizzare un penalty per probabile pattino in area e riportare sotto il Cremona sul 2-3. Il decimo fallo dei padroni di casa viene sprecato da Oruste e subito dopo la difesa vicentina sbianca quando Lopez prova ad agganciare il pareggio, una prodezza di Nicoletti lo sventa. È il capitano del Trissino Carlo Bertinato che a otto minuti dal termine riporta un po' di tranquillità tra gli ospiti con un siluro che sfonda il sette lombardo per il 2-4.
Greco si procura un altro tiro diretto e si presenta la possibilità di chiudere definitivamente i conti, Losi para. Durante un power play, causato dalla seconda espulsione di un Caucau in giornata grigia, Lopez mette il cappello del mago ed in inferiorità numerica punisce la superbia del Trissino portando il risultato a 3-4. Altra occasione sprecata dagli ospiti con Bertinato che non riesce a capitalizzare l'ultimo tiro libero per i vicentini. Lopez si fa parare il tiro diretto del decimo fallo però non sbaglia la palla della giornata ed è a quaranta secondi dal termine che piazza il mattone che suggella il risultato di 4-4.
Sbigottiti i giocatori del Trissino per un risultato certamente bugiardo se confrontato con quello che è successo in pista. Evidenti le leggerezze tattiche concesse al Cremona negli ultimi minuti di gioco dove si è assistito, e permesso, uno scomposto assalto all'area di Nicoletti mentre la semplice gestione della pallina non avrebbe regalato nulla agli avversari.

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